UFC, gli allenamenti strampalati di El Cucuy: genio o follia?

Chi conosce Tony Ferguson, ex campione ad interim dei pesi leggeri UFC, sa che da lui ci si può aspettare di tutto. Incontri e interviste ci hanno già abituato alla sua stravaganza. Ma sono i suoi allenamenti ad essere sempre ricchi di sorprese: calciare un palo di metallo, colpire pupazzi di legno del wing chun e ora anche una sessione di grappling con un box. Sì, avete letto bene.

In questo video, postato da El Cucuy su Instagram, possiamo osservarlo eseguire placcaggi da rugby, suplex e capriole. Tutto questo su un povero box che viene totalmente travolto dalla fluidità e imprevedibilità del suo avversario, le cui mosse non sembrano affatto ostacolate da stivaletti, pantaloni attillati e cintura.

Ma di che si tratta?

Sembrano essere dei box pliometrici, ideati per allenamenti di fitness molto più tradizionali rispetto a quelli della nostra stella UFC. D’altra parte, si sa: il confine tra genio e follia è molto sottile e, per quanto bizzarro possa sembrare a noi comuni mortali, Tony potrebbe aver scoperto una funzione alternativa di questo strumento, che potrebbe servire a chiunque si debba preparare a combattere un parallelepipedo.

Genio o follia?

Genio e follia sono, in Tony Ferguson, due tratti inscindibili. Quando scherziamo su Tony e ridiamo dei suoi buffi comportamenti, dobbiamo anche ricordare che stiamo parlando di uno dei pesi leggeri più forti della storia. Se i suoi metodi sono all’apparenza strani, sono anche assolutamente efficaci, considerando i risultati.

Chiaramente non sto suggerendo a tutti i fighter di andare a calciare pali della luce o di provare una suplex su un box pliometrico: ognuno deve trovare il metodo più efficace relativamente alle proprie qualità. Tony Ferguson sembra essere riuscito a fare proprio questo. Genio e follia trovano una sintesi perfetta nello stile di El Cucuy.

Che sia proprio questa sintesi ad essere necessaria per sconfiggere Khabib? Lascio a voi le speculazioni.