One FC, Sage Northcutt: “Mai più a 185 libbre, torno giù nei leggeri”

One FC, Sage Northcutt: “Mai più a 185 libbre, torno giù nei leggeri”

25 Aprile 2020 1 Di Giuseppe Albi

One FC – Da prospect fra i più interessanti a fighter in cerca di una più chiara dimensione. Nello spietato mondo delle MMA il passo, a volte, può essere breve. Chiedere per conferma a Sage Northcutt.

Il biondo 23enne considerato uno dei talenti emergenti della UFC è stato risucchiato ben presto in un baratro apparentemente senza fondo che gli è costato il taglio dalla promotion più importante al mondo.

Fortunatamente c’è stato chi ha voluto comunque credere in lui nonostante la considerevole striscia di sconfitte dalla quale era reduce. Quel qualcuno è stato Chatri Sityodtong, presidente di ONE Championship, il quale lo ha messo sotto contratto con la speranza di ritrovare quell’atleta vincente che aveva attirato su di sé molte attenzioni nei suoi primi match.

Northcutt però ha tradito le attese subendo a maggio dello scorso anno una durissima punizione al suo match d’esordio contro Cosmo Alexandre. Un ko durissimo che gli provocò addirittura la rottura dello zigomo.

Il graduale recupero dall’infortunio che lo ha costretto anche ad un’operazione chirurgica sembra ora tuttavia terminato. Northcutt è quindi pronto ad un ritorno sulle scene e per farlo è disposto a scendere nella categoria di peso dove ebbe più successo.

“Non sto pensando a nessun avversario ora – ha dichiarato Super Sage a MMA Junkie – Sto solo riflettendo su un ritorno nella categoria dei pesi piuma – che sono, di fatto, i leggeri “canonici” delle MMA essendo le 155 libbre i piuma One FC in virtù delle loro politiche sul taglio del peso -. Negli ultimi incontri ho combattuto a 185 libbre. Stavo mangiando e bevendo molto per riuscire a salire di peso. Ho solo 23 anni e il mio fisico sta cambiando nella muscolatura. Ma non posso continuare così. Ho imparato la lezione e quindi devo necessariamente tornare nella categoria dove sono ancora imbattuto. Sto ancora guarendo, non vedo l’ora di combattere di nuovo”.