UFC, Miocic risponde a Cormier: “Palestre chiuse, non posso affrontarlo adesso”

Il mondo dei pesi massimi UFC gravita essenzialmente intorno a due nomi: Stipe Miocic e Daniel Cormier.

Il primo è il campione in carica, il secondo l’attuale sfidante ufficiale. La duplice battaglia che li ha visti protagonisti non ha fatto altro che alimentare questo dualismo visto che entrambi si sono imposti con una vittoria a testa.

Un terzo incontro dunque è più che necessario per chiudere definitivamente i conti e per decretare ufficialmente il re fra i big man.

Negli scorsi giorni Cormier è tornato alla carica chiedendo a gran voce un match. La risposta di Miocic non ha tardato ad arrivare, anche se per il momento tutto sembra essere rimandato a giorni migliori.

“Non sapevo che Cormier fosse così interessato – ha detto Miocic a ESPN – Wow, voglio dire… adesso non posso davvero fare nulla perché il mio Stato è chiuso per un altro mese. Ogni palestra è chiusa. Non riesco letteralmente ad allenarmi. Come posso fare un match così? Non capisco di cosa stia parlando. Ovviamente voglio affrontarlo. Non ho mai detto che lo sto evitando o che sto cercando di scappare o, ancora, che voglio combattere con qualcun altro come ha cercato di fare lui. La verità è che non riesco proprio ad allenarmi. Fatemi fare un camp completo e lo affronterò“.

Una scelta coerente con il suo pensiero. Miocic infatti ha sempre dichiarato di voler restare vicino alla comunità in cui vive, soprattutto in un momento come questo. La pandemia da coronavirus sta colpendo anche gli Stati Uniti e il suo impegno come vigile del fuoco nell’area di Cleveland è costante.

Quando si potrà tornare alla normalità però siamo sicuri che Stipe tornerà nell’ottagono UFC per difendere la sua cintura con la stessa determinazione con cui affronta quotidianamente il suo lavoro.