Royce Gracie versione Arma Letale: diventa ufficiale di polizia!

Royce Gracie versione Arma Letale: diventa ufficiale di polizia!

20 Giugno 2020 2 Di Giuseppe Albi

Royce Gracie – Avete presente in Arma Letale quando all’inizio del film Danny Glover si rivolge a Mel Gibson dicendogli: “Ho letto che sei anche un esperto di arti marziali. Tai-chi e altre cosette che ammazzano. Ti dovremmo registrare sotto la voce Arma letale”.

Una frase entrata nell’immaginario collettivo ma che sembra fatta appositamente per descrivere il nuovo membro del dipartimento di polizia di Pocatello, nell’Idaho. Stiamo parlando nientepopodimeno di… Royce Gracie.

Come si apprende dall’Idaho State Journal, il leggendario lottatore brasiliano, nonché primo vincitore del titolo UFC nel 1993, ha prestato giuramento come ufficiale di riserva. In parole povere Gracie potrà essere impiegato sul territorio per attività di cooperazione civile-militare nell’ambito delle operazioni di peacekeeping e come consulente presso gli alti comandi. Un ruolo sicuramente non operativo in maniera stabile, ma che consolida comunque i rapporti fra la famiglia Gracie e gli organi di polizia.

Un sodalizio che affonda le sue radici sin dai primi anni di fondazione della prestigiosa Gracie Academy quando vennero istituiti dei corsi di formazione riservati alle forze dell’ordine statunitensi. Ora è arrivata anche questa nuova connessione a certificare il tutto, come ha spiegato anche lo stesso Royce Gracie durante un’intervista all’Idaho State Journal.

“Adoro aiutare gli agenti di polizia ogni volta che posso. A casa a Los Angeles, quando esco di casa, sono tranquillo perché sono consapevole che la polizia sa esattamente cosa fare. Quindi se posso aiutarli in qualche modo, lo farò”.

Gracie ha parlato poi anche dell’attuale clima di ostilità tra gli agenti di polizia e i cittadini di molte grandi comunità degli Stati Uniti in seguito al recente omicidio di George Floyd.

“Quello che mi hanno riferito durante il giuramento è che i poliziotti stanno andando nella giusta direzione. Lo fanno già da molto tempo in quest’area, non è una novità. Se un ufficiale commette un simile casino non significa che siano tutti cattivi. Siamo esseri umani e dobbiamo avere fiducia nel sistema”.