UFC, Reyes: “Jon Jones? Gli devono togliere la cintura”

UFC, Reyes: “Jon Jones? Gli devono togliere la cintura”

16 Luglio 2020 2 Di Redazione

UFC – Non gli è proprio andata giù al povero Dominick Reyes (12-1 MMA) la sconfitta per decisione unanime contro Jon Jones dello scorso febbraio. In verità agli occhi di molti era sembrato un mistero quello del verdetto dei giudici, tanto che i giornali specializzati avevano dato Reyes vincitore della contesa a mani basse, con 14 preferenze su 21, contro le soltanto 7 per il campione in carica.

Nel contempo Jon Jones (26-1 MMA) si accingeva a iniziare una disputa con UFC per le borse dei match successivi, che a suo dire erano così misere che non valeva più la pena combattere:

“A questo punto preferisco starmene fermo per 2 o 3 anni aspettando che si faccia luce su questa vicenda [quella dei compensi bassi]. Tanto la gente si ricorda più queste cose che tutte le cinture vinte in questi anni. Mi sto battendo per le nuove generazioni di lottatori”.

Dall’altra parte invece The Devastator non la prende così bene, e oltre a volere un rematch col campione, crede che sarebbe giusto spogliarlo della cintura visto l’atteggiamento infantile e l’intenzione di non voler combattere nel breve periodo.

In un’intervista a SiriusXM di MMA Mania afferma:

“Se non vuole combattere, è andato, è finito, è come se si fosse ritirato. Facendo queste stupidaggini crede di attirare l’attenzione dei fan, quando invece avrebbe dovuto combattere nuovamente contro di me, starsene così fermo e credersi il campione indiscusso, che se ne vada”.

Jon Jones nel frattempo si dedica a fare il servizio d’ordine per le strade ed è fiducioso che UFC gli verrà incontro. Qualora non succedesse, e Bones continuasse a non voler combattere, la promotion sarebbe chiaramente costretta a togliergli la cintura, smuovendo la divisione con un match per il titolo, in cui Reyes sarebbe certamente coinvolto, magari contro, perché no, Thiago Santos.

Il campione, non contento, aggiunge:

“Nei prossimi tempi non combatterò di certo, almeno fino a che UFC capirà quanto valgo. Alla fine vedranno quanto è controproducente fare così”.

Beh, talvolta è molto giusto impegnarsi per qualcosa in cui si crede, e Jon Jones sembra stia facendo proprio questo. Prima o poi però, arriverà l’ora in cui tutti i fan vorranno vederlo combattere. E stavolta non per i propri ideali o per pure velleità, ma per dimostrare a tutti se è ancora un campione. Non per strada, non ai microfoni, bensì nella GABBIA.