Infortunio shock in Legacy: orbita fratturata ed emorragia sottocongiuntivale (FOTO)

Infortunio shock in Legacy: orbita fratturata ed emorragia sottocongiuntivale (FOTO)

22 Luglio 2020 0 Di Ernesto Piane

Un brutto esordio nei pesi piuma LFA quello di Boston Salmon, che i più attenti di voi si ricorderanno per l’ottima perdormance nelle Contender Series di Dana White. Un poco meno per le sue due apparizioni in UFC, entrambe concluse subendo TKO. Ma stavolta proprio non è colpa sua, ma del suo avversario Shane West.

Durante il secondo round un incrocio di colpi con West ha fatto perdere l’equilibrio ad entrambi gli atleti, ma proprio mentre Salmon si stava rialzando è stato raggiunto dalla fulminea ginocchiata illegale (Salmon aveva ancora le braccia a terra) di West, facendogli perdere subito coscienza.

Il verdetto dei giudici non si è fatto attendere: squalifica per West.

Su Instagram la foto impressionante del viso tumefatto e dell’ematoma congiuntivale di Boston Salmon, ha destato non poca preoccupazione in tutto l’ambiente. Bollettino medico: frattura dello zigomo e dell’orbita.

Seguitemi quindi in questa mini pillola di “esplorando il corpo umano”

(immaginatevi Cristina D’avena in background, che può anche non cantare)

Di sicuro la cosa più “impressionante” della fotografia è la grossa ecchimosi congiuntivale. Tuttavia questo non è sinonimo di “gravità” se non associato ad altri sintomi (scompare in una decina di giorni senza conseguenze). Boston dovrà fare un controllo ortottico con lo schermo di Hess (che vi googlerete) e valutare i movimenti oculari.

La parte fondamentale sta nel valutare bene la frattura dell’orbita con l’esame giusto, per cui serve una TC che rende possibile una visione più chiara dell’osso, eventuali emorragie (comuni e di solito controllate) e anche alcune complicanze più importanti come l’incarceramento di un muscolo o del grasso orbitario oppure l’affossamento del bulbo oculare (sintomo preoccupante è la Diplopia, ovvero visione doppia).

Per semplice intuizione è probabile che Boston Salmon abbia “solo” una frattura del pavimento inferiore dell’orbita (rientra nella categoria delle fratture dette”Blowout“). Essa rappresenta, nello sport, la frattura più comune per i traumi diretti all’occhio. Con associata una semplice infrazione del’arcata zigomatica.

In ogni caso, se la TC del massiccio facciale non ha dato luce complicanze e le fratture risultano composte, Boom Boom Salmon non sarà in grado di tornare nell’ottagono per almeno 2-3 mesi. E mi raccomando: il caschetto per lo sparring.

Articolo a cura di Ernesto Piane