UFC, Mcgregor rivela: “Potevo vincere il primo match contro Diaz, ma i calci obliqui…”

UFC, Mcgregor rivela: “Potevo vincere il primo match contro Diaz, ma i calci obliqui…”

7 Agosto 2020 0 Di Redazione

UFC – Conor McGregor ha rivelato che poteva battere Nate Diaz al loro primo match, per UFC 196, grazie ad un “calcio cattivo”. L’incontro nel marzo del 2016 fu perso dall’irlandese per sottomissione, per la precisione una rear naked choke.

“The Notorious” giorni fa ha pubblicato una storia su Instagram dove spiega esattamente cosa è successo quella notte, durante UFC 196, contro Nate Diaz. L’ex campione irlandese dei pesi piuma e dei pesi leggeri della Ultimate Fighting Championship ha scritto:

Quel giorno decisi di non andare a fondo durante il match con questo calcio (si vede una foto postata dallo stesso McGregor, che lo raffigura durante l’esecuzione di un calcio obliquo). La sensazione è stata orribile ho ritirato subito la gamba. Il combattimento doveva essere fermato. L’angolo del mio piede aveva colpito la sua gamba in modo da comprimerla e generare una sorta di scatto. Ma è stato troppo cattivo per me – continua McGregor -. Sono passati cinque minuti (da quel calcio) ed eccomi che mi ritrovo strangolato al collo. Che sport folle. Non sono ancora favorevole nel rendere questi calci illegali. Devi solamente difendere il tuo gioco di gambe, questo è quanto.

Questa confessione di McGregor è veritiera o solo una semplice scusa? Sicuramente non è la prima volta che i calci obliqui vengono messi in discussione nelle MMA. Al buon Darren Till, due settimane fa, durante il match contro Whittaker una tecnica del genere gli causò un brutto infortunio al ginocchio. UFC è forse arrivato il momento di rivedere il regolamento? O ha ragione Conor McGregor nel dire che bisogna solamente sapersi difendere?