UFC, Anthony Johnson: “Ecco perché sono tornato, ci ho pensato a lungo”

UFC, Anthony Johnson: “Ecco perché sono tornato, ci ho pensato a lungo”

20 Agosto 2020 0 Di Redazione

UFC –  Anthony Johnson sta tornando e dopo l’annuncio ufficiale del suo manager, Ali Abdelaziz, ha parlato ad una conferenza stampa di BKFC.

Si parla di un possibile ritorno di Johnson praticamente dal giorno successivo al suo ritiro, nel 2017: un ritiro triste, marcato dalla delusione e dalle incomprensioni con i coach. Era il 2016 quando Johnson si guadagnò la title shot contro Daniel Cormier grazie a un terrificante KO ai danni di Glover Teixeira dopo 13 secondi. Originariamente programmato per dicembre, l’incontro slittò a UFC 210, l’8 aprile 2017 a Buffalo. Qui, Johnson ebbe la peggio decidendo di utilizzare il suo wrestling contro Cormier, il che mandò su tutte le furie i suoi coach. Una volta a terra, l’ex wrestler di Oklahoma State la fece sembrare facile. La rear naked choke di DC sembrò segnare la fine della carriera di Rumble, che annunciò il suo ritiro senza i suoi coach al suo fianco. Coach Henri Hooft ha successivamente spiegato l’accaduto, ma questo non toglie nulla alla malinconia del momento.

Da allora Johnson si è dato da fare dentro e fuori dalla palestra, lanciandosi in nuovi business e guadagnando una massa muscolare impressionante. Infatti l’annuncio di un ritorno nei massimi leggeri ha spiazzato un po’ tutti. L‘ultima avventura di Rumble riguarda la BKFC, la più importante promotion di boxe a mani nude che recentemente ha ingaggiato Paige Van Zant. In quanto ambasciatore della promotion e coordinatore delle relazioni con gli atleti, Johnson ha contribuito ampiamente alla crescita di BKFC, ma ora ha gli occhi sulla sulla UFC.

Ecco perché Johnson è tornato ora e non prima:

“Voglio tornare perché sono ingrassato (ride).

Seriamente, mi mancava lo sport e mi mancava la competizione. Per un po’ sono stato a sfavore dei ritorni di quelli che si erano ritirati. Di solito vengono pestati. BJ Penn lo ha fatto, e come lui tanti altri.

Non voglio essere uno di loro, mi sento bene. Non ho infortuni. Quando ero in UFC non prendevo molti colpi a meno che non perdessi e questo non succedeva spesso.

La divisione dei massimi leggeri è al centro dell’attenzione. Dopo il ritiro (probabilmente temporaneo) di Jon Jones e l’annuncio del match titolato tra Dominick Reyes e Jan Blachowicz, le porte per i piani alti sono apertissime. Qualche malalingua dirà che Johnson è tornato solo ora che Jones e Daniel Cormier si sono ritirati, ma quella di Rumble è chiaramente una decisione ponderata a lungo.

Ricordiamo che Johnson dovrà rendersi disponibile ai test antidoping USADA per sei mesi prima di essere autorizzato a combattere. Tuttavia, è possibile che un incontro verrà annunciato anche prima del 2021.

DC e Cormier hanno tiranneggiato sulla divisione da 2011. Per la prima volta da allora, avremo un nuovo campione dei pesi massimi leggeri. A 36 anni Anthony Johnson è convinto di avere le potenzialità per essere parte di questa discussione. Non vediamo l’ora di capire se ha ragione.