UFC Vegas 8, Smith: “Devo prendere una decisione importante per il mio futuro”

UFC Vegas 8, Smith: “Devo prendere una decisione importante per il mio futuro”

3 Settembre 2020 0 Di Redazione

UFC – Dopo la sconfitta a UFC Vegas 8, Anthnoy Smith dovrà prendere qualche decisione importante in merito al suo futuro nelle MMA, anzi per la sua classe di peso.

Smith domenica notte ha perso il match contro il gigante Aleksandar Rakic per decisione unanime. Il fighter austriaco ha messo a segno dei low kick devastanti durante l’incontro che hanno compromesso il gioco di gambe, nonché l’equilibrio di Anthony Smith. Quest’ultimo alla conferenza stampa post-match ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito a questi particolari e soprattutto ha parlato della troppa differenza fisica che vi era tra i due.

“All’inizio del match sono stato dentro il raggio d’azione dei suoi calci, il che adesso è stato da stupidi. Lui ha solamente colpito pesantemente le mie gambe e dopo siamo entrati nel clinch – ha affermato Smith -, devo dire che mi sentivo bene in quella posizione. Lui era molto forte, molto grosso. Quindi sono finito in qualche posizione scomoda nel grappling e non era proprio scomodo, più che altro non avevo possibilità di muovermi vista la sua enorme statura e forza. Il mio più grande interesse a quel punto era la sua superiorità di stazza rispetto alla mia.

Io ho fatto tutto quello che volevo in quelle situazioni ma non sono stato capace di finalizzare alcune di esse. Ero nel clinch contro la parete, ero capace nel prendere le sue gambe, è stato quando ho provato a ribaltare la posizione che era ancora troppo forte. Proprio non riuscivo a portarlo a terra. È questo il pensiero a cui ritorno più spesso da quando è finito il combattimento. Mi sentivo come se fossimo due fighter appartenenti a due categorie di peso differenti“.

Riguardando il match è chiaro come Rakic sia stato capace di dominare l’incontro, quasi senza alcuno sforzo, ed è stata anche piuttosto evidente la differenza di peso tra i due dentro la gabbia. Ecco gli highlights commentati dal nostro Alex Dandi, telecronista di DAZN Italia.

Sia Rakic e Smith sono alti circa 1,93 cm, ma il fighter austriaco vanta un allungo maggiore ed una corporatura più massiccia rispetto allo statunitense. Nella categoria dei massimi leggeri, 93Kg, è difficile trovare atleti di questo peso naturale. Molti di loro dopo il peso arrivano a sfiorare i 100Kg se non di più.

“Non sono mai stato uno di quei ragazzi che si tormenta e chiede più classi di peso, ma nei miei ultimi due match è stato un pensiero che ha raggiunto il mio cervello. Io sono troppo grande per le 185 libbre (pesi medi) e loro (i massimi leggeri) iniziano ad essere troppo grandi, forti e alti. Lui non riusciva a passarmi la guardia nel Bjj. Io non riuscivo solamente ad alzarmi quando stava di sopra”.

“Non riuscivo a staccare le sue prese e non riuscivo a scollarmi la sua testa per cercare spazi e combinare qualcosa. Lui non è mai stato troppo pericoloso durante il match. C’è stato un momento in cui stavo riuscendo a creare degli spazi. Ha combattuto una grande strategia. Lui – Smith fa riferimento all’austriaco – ha fatto tutto ciò che è necessario per vincere”.

Il 32 enne statunitense è consapevole delle sue potenzialità, non a caso è uno dei top 10 dei massimi leggeri della UFC, ma sta pensando al passaggio ai pesi medi. Anche se questo lo porterebbe a cambiare proprio stile di vita, poiché non è mai facile tagliare più di dieci chili. Ovviamente Smith ragionerà col suo team e prenderà al più presto una decisione come ha affermato lui stesso alla fine della conferenza stampa:

Penso che devo prendere una decisione importante per la mia carriera e risolvere questa cosa. È molto frustrante perdere un match contro un avversario che sai di poter battere”.