UFC, Marvin Vettori ridicolizza Chris Weidman: “Questa storia è una buffonata”

UFC, Marvin Vettori ridicolizza Chris Weidman: “Questa storia è una buffonata”

11 Settembre 2020 0 Di Redazione

UFC – “Questa storia è una buffonata!”. Vettori ridicolizza così Chris Weidman.
Marvin Vettori afferma di aver perso ogni rispetto per l’ex campione della divisione pesi medi.

Vettori sta cercando da mesi un combattimento con Weidman, ma finora i suoi inviti all’indirizzo dell’ex campione sono stati vani. Ora sembra aver rinunciato a quella potenziale lotta, ammettendo che è disposto a combattere praticamente contro chiunque. A patto che gli si diano da cinque a sei settimane per prepararsi.

“Ho davvero perso ogni rispetto per Chris”, ha scritto Vettori. “Sono stanco di aspettare, sta diventando una buffonata.
Letteralmente chiunque, 5-6 settimane. Andiamo.”

Il nostro connazionale è attualmente in una serie di tre incontri vincenti nella divisione dei pesi medi UFC, avendo recentemente sconfitto Karl Roberson per sottomissione, dopo Andrew Sanchez e Cezar Ferreira. La sua ultima sconfitta è avvenuta nel 2018, quando ha perso una controversa split decision per mano di Israel Adesanya, che ora detiene il titolo dei pesi medi UFC. Forte del suo recente successo, Vettori si è guadagnato il 14° posto nella classifica dei pesi medi UFC. Ma Marvin è forte e affamato, e ormai lo sanno tutti nella divisione. Il lupo del Trentino è ufficialmente a caccia.

Weidman, d’altra parte, è attualmente classificato 11° nella divisione dei pesi medi UFC. Ha combattuto l’ultima volta in agosto, quando ha sconfitto il russo Omari Akhmedov, che lo ha separato dalle sconfitte consecutive per finalizzazione contro Dominick Reyes nei pesi massimi leggeri e Ronaldo “Jacare” Souza nei pesi medi. Quella sbandata è stata preceduta da una vittoria per sottomissione su Kelvin Gastelum e da due sconfitte per interruzione contro Yoel Romero e Luke Rockhold. La sconfitta contro Rockhold segnò la fine del suo regno da campione.

Sebbene Vettori non abbia nascosto il suo desiderio di incontrare Weidman nell’Ottagono, l’americano è stato altrettanto schietto riguardo al suo disinteresse per il matchup: “Vinci contro un top 15 e ne riparliamo. Io sto ai vertici da dieci anni, e tu non sei nemmeno così bravo”.

Ci permettiamo di dissentire, Chris: accetta la sfida e dimostra di essere superiore.