UFC Covington vs Woodley, le info: preview, orario e dove vederla (VIDEO FACE OFF)

UFC Covington vs Woodley, le info: preview, orario e dove vederla (VIDEO FACE OFF)

19 Settembre 2020 2 Di Redazione

UFC – Non usiamo giri di parole: questa è una card fantastica, soprattutto per una Fight Night. Le card ricche di nomi “minori” ci hanno regalato tante emozioni, ma ora si fa sul serio dall’inizio alla fine della main card, mentre i prelims come sempre avranno i loro tesori più o meno nascosti. Tutti i match della main card potranno avere implicazioni fondamentali per le rispettive classi di peso o si prospettano imperdibili in termini di spettacolo. I prelims partiranno su UFC Fight Pass alle 23 di stasera, sabato 19 settembre. La card principale invece prenderà il via su DAZN dalle 2:00 della notte tra sabato 19 e domenica 20 settembre con commento in italiano di Alex Dandi. Partiamo come sempre dal main event.

Tyron Woodley vs Colby Covington. Avevate smesso di crederci, non è vero? Invece la resa dei conti tra ex compagni di team sta per arrivare. Per giunta, con ogni probabilità ci sarà in palio il titolo di contendente N.1. Dopo i 10 round da incubo contro Usman nel 2019 e contro Burns a maggio, questa volta Woodley giura di essere pronto. Ci fidiamo? Di certo quello visto negli ultimi due match non ha una chance: lento, timido, inattivo, bloccato e passivo. La ricetta perfetta per subire l’assurdo volume di colpi di Covington, dato per favorito e non di poco. Dopo il match titolato contro Usman a dicembre, Chaos sa che una vittoria convincente può bastare per una nuova title shot. Usman si è unito al coro senza dare nulla per scontato, dichiarando:

Questo è un pessimo matchup per Woodley, dopo due incontri con fighter che adorano mettere pressione e che lo hanno messo in difficoltà con il volume.

Ma è anche un ottimo matchup perché Woodley è uno specialista contro i southpaw, sa  usare gli angoli giusti e guidarli verso il suo overhand destro.”

Donald Cerrone non ha proprio intenzione di mollare e questo è chiaro da tempo. Ma Cowboy non vuole nemmeno un avversario “comodo”, neanche sulla carta. Non abbiamo neppure menzionato il suo folle calendario, siamo talmente abituati a vederlo combattere che quasi ce ne dimentichiamo: questo sarà il suo sesto match da maggio 2019 a questa parte. Dopo la sconfitta contro McGregor a gennaio, Cerrone non ha perso tempo e si è trovato a fare da copertina  ai migliori prelims di sempre a UFC 249. Sconfitta molto controversa per lui contro Anthony Pettis. Ora un match “facile” per rimettersi in marcia? Neanche per sogno. Tutti gli incontri di Niko Price assomigliano molto a disastri naturali. Proprio a UFC 249 risale la sua ultima apparizione, una sconfitta per mano di Vicente Luque. Il fighter di Cape Coral alterna W e L da 6 incontri, ma cercatelo su Fight Pass. Ringraziateci dopo.

Khamzat Chimaev è in città, accorrete numerosi! Dopo il tour su Fight Island in cui non ha preso prigionieri, il ceceno non è stato timido alla guida del suo hype train. Callout a destra e a manca lo hanno portato qui: sabato incontro con Gerald Meerschaert e a ottobre Demian Maia. Il primo fan di Chimaev sembra essere proprio Dana White, programmare due incontri così vicini per un fighter è più unico che raro. Naturalmente, Meerschaert non è felice di essere visto come un avversario di comodo, che Chimaev distruggerà per poi combattere poche settimane dopo. Tra i due è volata qualche scintilla alla conferenza stampa, con Meerschaert che, scherzosamente ma non troppo, ha dichiarato che darà la sua cintura nera di BJJ a Chimaev (oggi cintura blu), se il ceceno dovesse sottometterlo.

Johnny Walker è in cerca di stabilità. Dopo la seconda sconfitta di fila, l’ex golden boy delle 205 libbre ha cambiato nuovamente team, almeno temporaneamente. Dopo il periodo passato con Firas Zahabi, Walker è tornato in Brasile poco prima dell’emergenza coronavirus, dove si è allenato come ha potuto. Poi è andato in vacanza in Irlanda con la sua fidanzata, e proprio lì la UFC lo ha chiamato per proporgli il match con Ryan Spann. Viaggiare non è facile in questo momento, quindi il brasiliano ha deciso di fermarsi in Irlanda e chiamare John Kavanagh della SBG (stessa palestra di Conor McGregor) per organizzare questo training camp, ed è comprensibile: questo incontro potrebbe indirizzare pesantemente la carriera di Walker. Spann è una promessa interessante, anche se non quanto Walker. Ma dopo tre vittorie di fila contro Lil Nog, Devin Clark e Sam Alvey è atteso al salto di qualità.

A proposito di salti di qualità: qual è il reale valore di Mackenzie Dern in UFC? La sconfitta contro Amanda Ribas sembrava aver ridimensionato Dern pesantemente. Visti gli exploit di Ribas, oggi quella sconfitta non sembra così brutta. Aggiungiamo la solida vittoria contro Hannah Cifers in meno di tre minuti, e Dern sembra poter dire la sua nella migliore delle divisioni femminili. Randa Markos però non è un’avversaria facile, non fatevi ingannare dal record di 10-8. Markos si porta dietro vittorie di qualità come Carla Esparza e Angela Hill. Anche lei è stata vittima di Amanda Ribas nel suo ultimo incontro.

Kevin Holland contro Darren Stewart: il fatto che un incontro come questo sia il primo rende l’idea del valore della main card. Entrambi arrivano al match con l’inerzia dalla loro parte. Holland taglia pochissimo peso perciò può tenersi attivo ed è esattamente quello che sta facendo (terzo match in cinque mesi). Dopo la sconfitta contro l’ottimo Brendan Allen un anno fa, Trailblazer ha infilato due vittorie consecutive per TKO, una in 39 secondi contro Anthony Hernandez e una contro Joaquin Buckley. Holland è un eccellente striker, nonché chiacchierone che ama provocare gli avversari durante i match. Vedremo se funzionerà contro Stewart. Dopo due vittorie contro Bevon Lewis e il pericoloso Deron Winn, The Dentist ha perso contro Bartosz Fabinski in circostanze uniche a CW 113, in un match “prestato” dalla UFC dopo la cancellazione dell’evento londinese. No problem. Ghigliottina su Maki Pitolo e dopo un mese Stewart torna in azione.

Menzione speciale per la card preliminare, perché la nostra Marta Romero Borella torna nell’ottagono! La nostra Maravilla deve assolutamente vincere dopo tre sconfitte di fila. Contro di lei ci sarà Mayra Bueno Silva, (5-1, 2-1 in UFC contando la Contender Series). Qui trovate una preview dedicata esclusivamente al match di Mara.

Altro nome che avremmo voluto evidenziare è quello dell’imbattuto Miguel Baeza (9-0 con 7 finalizzazioni), che ha superato il difficilissimo test di nome Matt Brown in un incontro spettacolare. Purtroppo il match con Jeremiah Wells è saltato per ragioni ancora sconosciute. Un accenno va fatto anche a Randy Costa, pupillo di Joe Lauzon che non combatte da quasi un anno ma l’ultima volta che lo ha fatto è finita con un gran KO ai danni di Boston Salmon. Qui trovate un bel profilo su di lui. Da menzionare infine Mirsad Bektic, che si è presentato nella divisione pesi piuma con 4 vittorie di fila. Successivamente, il bosniaco si è trovato dal lato sbagliato di una delle migliori rimonte della storia UFC contro Darren Elkins. Da allora due vittorie e due sconfitte. Un altro fighter di cui vogliamo capire il valore.

Capiremo molte, molte cose stanotte.

Ricordiamo: main card in diretta su DAZN dalle 2:00 della notte tra sabato 19 e domenica 20 settembre, card preliminare su Fight Pass dalle 23!