UFC, botta e risposta McGregor-Poirier: “Un match per beneficenza a dicembre?”

UFC, botta e risposta McGregor-Poirier: “Un match per beneficenza a dicembre?”

29 Settembre 2020 0 Di Redazione

UFC – Scambio di tweet tra Conor McGregor e Dustin Poirier. L’irlandese ha sfidato il diamante della Louisiana in un match di beneficenza il 12 dicembre. “No weigh ins”, dice The Notorious: niente peso. Un’iniziativa al di fuori delle dinamiche della UFC, dato che sarebbe un match non ufficiale e che non influirebbe sui ranking della divisione pesi leggeri.

L’idea nasce durante uno scambio di tweet tra l’ex Champ Champ e l’ex campione ad interim. Si parlava inizialmente del fatto, già discusso in giornata tra Ariel Helwani e Daniel Cormier, che McGregor non abbia più voglia di combattere, nonostante quel che dice.
In sintesi, Helwani è convinto che McGregor voglia davvero combatere, mentre DC ha risposto con scetticismo: “Se avesse voluto combattere contro chiunque avrebbe dato disponibilità come sostituto di Khabib vs Ferguson”.
La risposta di Helwani è stata: “Secondo te uno che è stato il primo champ champ ed è la più grande star di sempre delle MMA accetterebbe di essere un ripiego?”

E qui entra in gioco l’irlandese, che risponde così a DC su Twitter: “Ho chiesto di combattere a luglio, pazzoide grassone! Ho combattuto a gennaio e ci ho riprovato ma sono stato forzato a fare il sostituto a luglio”.
Poirier ricondivide il post di McGregor, il quale risponde sfidandolo, con toni molto pacati, ad un match di beneficenza a dicembre, promettendo di devolvere mezzo milione alla fondazione di The Diamond: “12 dicembre al Point Depot in Irlanda. Niente peso, regole unificate. Penserò io a tutte le spese di viaggio per te e per la tua famiglia.  McGregor Sports and Entertainment MMA, in collaborazione con The Good Fight Foundation. Mixed Martial Arts per beneficenza!”

La risposta di Dustin arriva puntuale: “Ci sto! Facciamolo! Tantissime persone ne potranno trarre beneficio!”

E di nuovo McGregor: “Eccellente! Mettiamoci d’accordo in privato. Sei un brav’uomo Dustin. Ti rispetto come atleta e come filantropo”.

La rinascita di Notorious passa anche attraverso queste vie.