UFC Dos Anjos vs Felder, tutte le info: preview, orario e dove vederla (FACE OFF)

UFC Dos Anjos vs Felder, tutte le info: preview, orario e dove vederla (FACE OFF)

14 Novembre 2020 0 Di Redazione

UFC – Non tutto il male viene per nuocere. Ogni tanto, perdiamo un fighter di un main event o di un match attesissimo e il rimpiazzo ci fa emozionare come e più dell’originale. Questo è uno di quei rarissimi casi. Inoltre, l’orario ci sarà relativamente favorevole. La card preliminare inizierà addirittura alle 23 di stasera su UFC Fight Pass, mentre la main card partirà su DAZN all’una della notte tra oggi e domani con commento in italiano di Alex Dandi.

Quando è arrivato l’annuncio del forfait di Islam Makachev per il match contro Rafael Dos Anjos, le mani sono andate rapide nei capelli. Non è la prima volta che questo incontro salta ed è più di un anno che non vediamo combattere Makachev. Ma nel giro di poche ore è arrivato uno dei migliori premi di consolazione possibili: sarà Paul Felder ad affrontare il brasiliano. The Irish Dragon ha risposto alla chiamata a solo 5 giorni dal match. Ma come arrivano al main event questi due contendenti?

RDA ha intenzione di imitare l’ascesa del connazionale Glover Teixeira, che ha saputo salire di livello nonostante l’età avanzata. Dopo il passaggio nei welter nel 2017, Dos Anjos ha raccolto tre W di fila prima di incontrare gli inarrestabili Colby Covington (per il titolo ad interim) e Kamaru Usman. Poi la vittoria con Kevin Lee e le sconfitte con Leon Edwards e Michael Chiesa. Tutti nomi di primissimo livello, tranne Chiesa che comunque, come RDA, ha iniziato alla grande l’avventura nei welter. Dos Anjos sembra avere ancora dei limiti da “tweener”, come dicono negli USA, col suo fisico troppo grande per i pesi leggeri e troppo piccolo per i welter. La sua tecnica e la sua esperienza però sono innegabili e finché combatterà sarà difficile vederlo fuori dalla top 10.

Felder, a sua volta, non si è di certo annoiato. Addirittura 3 split decision negli ultimi 4 match per lui, sempre contro avversari di livello. La notizia del suo ritorno ci rallegra anche perché dopo il suo ultimo match, una sconfitta spezzacuore contro Dan Hooker dopo una battaglia di 5 round, Felder aveva si era aperto con Jon Anik e aveva rivelato di pensare al ritiro, viste le difficoltà dello stare lontano dalla sua bambina. Fortunatamente per noi ci ha ripensato, almeno temporaneamente, dopo tante apparizioni in cabina di commento senza mai smettere di allenarsi. Ora, con soli 5 giorni di preavviso – è bene ricordarlo – ha fatto il peso ed è pronto all’azione.

Non vorremmo fare i gufi e trovarci davanti uno spettacolo pessimo, ma nel co-main event le possibilità di finalizzazione sono altissime. Da una parte abbiamo Abdul Razak Alhassan, Il ghanese ha 10 vittorie in carriera, tutte per KO e TKO, e ha già mostrato le sue doti anche in UFC. Ha appena ricominciato a competere dopo uno stop di due anni dovuto ad accuse di stupro, da cui è stato assolto. Un brutto weekend quello del suo ritorno, in cui ha mancato il peso ed è stato sconfitto da Mounir Lazzez. Ha mancato il peso anche ieri pomeriggio. I suoi numeri però, come abbiamo detto, sono impressionanti. Contro di lui Khaos Williams. Non capita spesso di vedere un fighter al secondo match in UFC in un co main event. Williams però, dopo la gavetta nelle promotion minori, ha debuttato in UFC con un KO in 30 secondi a UFC 247.

Qui avremmo dovuto e voluto parlarvi del ritorno di Julian Marquez. Purtroppo il suo avversario Saparbek Safarov ha avuto problemi col taglio del peso, tanto che il match è stato cancellato. Speriamo che il cubano torni presto in azione, perché c’è molto da raccontare.

Da tenere assolutamente d’occhio il promettente Brendan Allen. Il ventiquattrenne si è visto cancellare il match con Ian Heinisch la settimana scorsa ma la UFC gli ha trovato subito un nuovo avversario. Parliamo di Sean Strickland, che a sua volta ha combattuto praticamente ieri (10 ottobre, vittoria contro Marshman). Naturalmente l’incontro sarà a un catchweight.

Infine, rivedremo Eryk Anders. Ya Boi dovrà mettere KO Antonio Arroyo se vorrà farsi alzare il braccio dall’arbitro. O perlomeno, questo si può evincere dalla sua storia recente. Se escludiamo la vittoria risicata contro Gerald Meerschaert, Anders è finito spesso dalla parte sbagliata dei cartellini dei giudici, spesso in match  molto equilibrati. Viene da una sconfitta contro Krzystof Jotko, ma Arroyo è assolutamente alla sua portata.

Infine, attenzione a Kay Hansen, che ha debuttato a UFC on ESPN 12 con una prestazione che ci è rimasta impressa. Contro di lei Cory McKenna.

Ricordiamo: card preliminare dalle 23 su UFC Fight Pass, main card su DAZN dall’una di questa notte.

A voi i face off.