Cristiano Ronaldo uno di noi: “In TV preferisco UFC o la boxe alle partite di calcio!”

Cristiano Ronaldo uno di noi: “In TV preferisco UFC o la boxe alle partite di calcio!”

17 Dicembre 2020 1 Di Redazione

Diciamoci la verità: se una superstar del mondo del calcio tira in ballo le MMA, abbiamo buoni motivi per preoccuparci. Quando arrivano attenzioni dal mondo mainstream di solito infatti ciò avviene per i motivi sbagliati. Se però la superstar in questione si chiama Cristiano Ronaldo, arriva invece una boccata d’aria fresca. Il calciatore più famoso del mondo (nonché uno tra i due più forti in attività) è infatti un vero appassionato di sport da combattimento fin da tempi non sospetti.

Vite parallele di due campioni

Nel documentario di DAZN “Parallel Worlds“, girato in una palestra di pugilato a Torino, CR7 e Gennady “Triple G” Golovkin confrontano i propri percorsi sportivi ed umani. Nel corso della conversazione l’attaccante della Juventus ammette candidamente di preferire la boxe o la UFC al calcio quando deve scegliere come occupare il proprio tempo libero.

Prosegue poi spiegando come la sua passione per gli sport da combattimento sia nata quando giocava in Inghilterra.

Quando giocavo al Manchester United, facevo boxe con un coach. Credo che allenarsi nella boxe sia utile per il calcio perché sviluppa i riflessi e ti insegna come muoverti.

CR7 e Golovkin affrontano analogie e differenze tra calcio e sport da combattimento. Ronaldo trova similitudini tra la preparazione di un gol e di un colpo da KO. Golovkin invece sottolinea come nel pugilato possa bastare un istante per decidere le sorti di un match. Entrambi invece concordano sulla necessità di sviluppare una mentalità vincente per poter fare la differenza sempre. Vengono poi affrontati altri temi interessanti come la gestione dei cambiamenti fisici col passare del tempo e dell’utilità dell’esperienza per rimanere al top quando non si è più all’apice dello sviluppo fisico.

La chiacchierata di Cristiano Ronaldo con GGG per le telecamere di Dazn non è stata certo la prima occasione in cui CR7 si è confrontato con fighter di alto livello. É nota la sua amicizia con Badr Hari, il bad boy per eccellenza della kickboxing, così come le frequentazioni con Khabib Nurmagomedov e Conor McGregor.

Viene naturale chiedersi che fighter sarebbe stato CR7 se avesse scelto la via del guerriero anziché il campo da calcio.