Robert Whittaker: “L’attesa prima del match è terribile. Spesso mi chiedo perché lo faccio”

L’ex campione dei pesi medi UFC, ed attuale numero 1 nei ranking, Robert Whittaker, è stato intervistato da Fox News Australia, ed ha parlato apertamente riguardo le sue emozioni prima di un match, focalizzandosi su come si sente negli istanti prima dell’incontro e che cosa lo stimoli.

“Pochi istanti prima di un combattimento, mi chiedo le ragioni per cui lo stia facendo. È terribile la pressione e la sensazione che sento tutta l’intera giornata, da quando mi sveglio a quando sono nell’ottagono, quando bloccano quel chiavistello e non c’è nessun’altro dentro tranne il ragazzo che sta cercando di picchiarmi. È terribile, è terribile. È una sensazione terribile. Non è terrificante…. È terribile, c’è così tanta pressione! Ad ogni singolo combattimento mi chiedo sempre perché lo sto facendo?”.

Tuttavia c’è un momento in cui combattere è divertente e questo The Reaper lo adora:

“Questa è la parte divertente perché una volta che lo scontro ha inizio è un ottovolante di emozioni e riesco a malapena a rendermi conto che sto combattendo a causa dell’adrenalina e della velocità con cui sto andando. C’è un momento durante il fight in cui mi trovo di fronte al mio avversario e lui sta cercando di portarmi via tutto, io cerco di colpirlo più duramente possibile. Amo questo momento. Adoro assolutamente il brivido e la minaccia che questo gioco d’azzardo offre.”

Uno spaccato interessante che rivela i sentimenti provati dai fighter prima e durante i match. In attesa di rivivere tutto questo Whittaker ora sta seduto in disparte in attesa del vincitore di Israel Adesanya vs Marvin Vettori, match previsto il mese prossimo all’UFC 263.