Retroscena Korean Zombie: ha combattuto e vinto con una spalla infortunata!

Retroscena Korean Zombie: ha combattuto e vinto con una spalla infortunata!

22 Giugno 2021 0 Di Michele Ferri

“The Korean Zombie” Chan Sung Jung è rientrato in azione nella Fight Night di sabato notte contro Dan Ige, e aveva bisogno di una vittoria per rimanere un nome rilevante nella divisione dei piuma.

I punteggi di 48-47, 49-46 e 49-46 sulle scorecard dei giudici hanno assegnato l’incontro allo Zombie. Jung ha la reputazione di essere un fighter che predilige gli scontri faccia a faccia in piedi, in cui la sua resistenza viene puntualmente messa alla prova.

Questa volta però lo Zombie ha mescolato le cose, passando da fasi di counter striking perfettamente cronometrate a tentativi di takedown e lunghi periodi di controllo a terra. Non è stato il classico tipo di incontro che ci aspettavamo da lui, ci ha regalato sicuramente performance più eccitanti nel suo periodo in UFC. Ma Jung aveva incredibilmente bisogno della vittoria per rimanere tra i top fighter della divisione, ed ha combattuto in maniera molto intelligente. È stato un incontro di tutto rispetto, calcolato anche il riacutizzarsi di un vecchio problema alla spalla.

“Durante il match gli continuava a uscire la spalla dentro e fuori, la stessa spalla che si è infortunato nella lotta contro Aldo. A lui non piace dire queste cose”, ha rivelato il suo capo allenatore Eddie Cha nelle interviste post fight. “Nel secondo round, quando è andato per il takedown e ha preso le spalle, è lì che è saltata fuori la prima volta”.

Il combattimento contro Aldo risale all’agosto del 2013, quindi è un vecchio infortunio che torna a manifestarsi e che gli è costato molto in passato, considerando che l’incidente del 2013 ha di fatto minato le possibilità di Jung di vincere il suo primo titolo contro Aldo. Fortunatamente questa volta, “The Korean Zombie” è stato in grado di nascondere l’infortunio, stringere i denti e conquistare la vittoria. Che cosa riserva adesso il futuro per lo Zombie Koreano ancora è da vedere.