Miocic in rotta con UFC. Segnali di avvicinamento a ONE Championship?

Ancora una volta Miocic e UFC sono ai ferri corti. Sono già parecchie settimane che l’ex campione dei pesi massimi esprime il suo disagio tramite social e media nei confronti di UFC, rea, a suo modo di vedere, di usare due pesi e due misure.

In particolare Stipe ha espressamente accusato la promotion di Dana White di non avergli dato la possibilità di riprendersi il titolo perso lo scorso 27 marzo in occasione di UFC 260. Quella notte l’attuale detentore della cintura, il camerunese Francis The Predator Ngannou, aveva battuto Miocic con una prestazione eccezionale, distruggendo l’americano con un ko devastante al secondo round.

Il principale disappunto di Stipe risale al fatto che, quando Daniel Cormier perse il titolo contro di lui, nel loro secondo incontro a UFC 241, gli fu subito offerto il rematch, mentre a lui non è stata data la stessa chance contro Francis Ngannou.

Un trattamento che ha talmento irritato Miocic da averlo indotto a strizzare l’occhio ad un’altra promotion: ONE Championship. In un tweet del presidente di ONE Chatri Sityodtong dove veniva chiesto ai fan quale atleta mettere sotto contratto, Stipe infatti ha subito risposto con una serie di emoticon abbastanza inequivocabili.

C’è da dire che nella categoria dei pesi massimi UFC in questo periodo vige un certo malumore fra i fighter al top del ranking, in particolare nelle scorse settimane si sono scatenate delle accese polemiche dopo l’annuncio da parte di UFC di voler mettere in palio una cintura “ad interim” fra Derrick Lewis e Ciryl Gane.

Tale decisione ha scatenato non poche proteste da parte dell’attuale campione e del suo entourage, che hanno accusato UFC di non aver dato tempo a Ngannou di prepararsi per un nuovo incontro.

UFC dal canto suo si è difesa accusando il campione di aver più volte snobbato il match contro lo stesso Derrick Lewis, dichiarandosi interessato a incontrare solo Jon Jones, e per questo motivo si è vista costretta ad organizzare un titolo “ad interim”, scavalcandolo di fatto.

Alla fine comunque UFC metterà in palio la cintura ad interim dei pesi massimi il prossimo 7 Agosto presso il Toyota Center di Houston per UFC 265.

Insomma come avete già capito queste diatribe incrociate stanno assumendo toni da telenovela, e probabilmente continueranno nelle prossime settimane.

Tornando a Stipe Miocic e il presunto flirt con OneFc, è da verificare che il suo interesse nei confronti della promotion asiatica sia reale o sia solo un modo per attirare l’attenzione di UFC.

L’attuale campione dei pesi massimi in carica di OneFc è Arjan Singh Bhullar, che poche settimane fa ha vinto contro Brandon Vera in occasione dell’evento One Championship DANGAL tenutosi a Singapore. La vittoria dell’indiano ha scalzato Vera dopo 6 anni di egemonia.

Il commento dell’attuale campione indiano non si è fatto attendere e ha apertamente sfidato Miocic a combattere ovunque e in ogni momento.

In questo intreccio ancora teorico non possiamo non menzionare anche il nostro Italian Hammer Mauro Cerilli che osserva tutto da Terracina, consapevole di poter giocare un ruolo da protagonista in questo scontro al vertice. Cerilli ha già incontrato Bhullar a Ottobre 2019, perdendo con un verdetto unanime, ma non certo condiviso da molti addetti ai lavori, in quanto l’incontro è stato davvero combattuto. Una rivincita per questo sarebbe più che giusta, soprattutto perché Mauro è assolutamente all’altezza di portare la prestigiosa cintura OneFc in Italia, dopo quella di CageWarrior. 

E nel caso arrivi anche Miocic… come sempre stay tuned, vi terremo aggiornati sugli sviluppi.​