Derek Brunson si dice certo del suo valore e punta in alto

Derek Brunson si dice certo del suo valore e punta in alto

2 Settembre 2021 0 Di Riccardo Colella

UFC – L’impressionante serie di quattro vittorie consecutive ottenute in altrettante uscite, ha catapultato di diritto Derek Brunson nella Top 5 dei pesi medi UFC. Archiviata la pratica Kevin Holland nel corso di UFC Vegas del 20 marzo scorso, l’atleta di Wilmington ha sconfitto atleti del calibro di Uriah Hall, Lyoto Machida, Ian Henisch, Edmen Shahbazyan e lo stesso Holland, mettendosi in evidenza come lo spauracchio della divisione ed atleta ostico per chiunque.

Alla luce di quanto mostrato finora e con un record di 22-7 in carriera, Derek Brunson ha rappresentato una vera e propria sorpresa per la federazione (forse), ma non per sé stesso. E la conferma arriva direttamente da una recente intervista che lo stesso Brunson ha rilasciato a Marc Raimondi di ESPN MMA, in cui ribadisce di meritare l’attuale posizione di classifica e di non curarsi troppo della percezione che le persone hanno di lui.

“Non presto attenzione a quella roba. Quello che devo fare è andare là fuori e fare bene il mio lavoro. Il mio obiettivo è continuare ad essere la miglior versione di me stesso e continuare a migliorarmi sempre di più. Questo mi interessa più di quello che la gente pensa di me o di come le persone mi percepiscano. Il mio curriculum parla da solo. Qual è il mio record? 22-7. E sono anche stato generoso, visto che avrei dovuto vincerne altri due. Quindi parleremmo di un 23-5- Ed è roba da Hall of Fame!”.

E i fatti, c’è da dirlo, danno ragione al fighter della Carolina del Nord. Dal lontano 2012, anno del suo debutto in UFC, le uniche sconfitte di Brunson sono arrivate contro avversari di assoluto valore come l’attuale campione Israel Adesanya, Anderson Silva, Robert Whittaker, e la leggenda brasiliana del BJJ Ronaldo Souza, oltre al fuoriclasse Yoel Romero. Brunson ha quindi continuato, sottolineando come il suo percorso nelle MMA, sia tra i più concreti e solidi in assoluto, paragonabile solamente a quello di altri due atleti attualmente attivi in UFC.

“Se avessi un’unità di misura in grado di calcolare le mie performance, sono sicuro che sarei lì in cima. E penso che nei medi, se riuscissimo a tenere questo livello, io, Whittaker e Gastelum, saremmo i primi tre atleti di questo sport”.

Derek Brunson ha quindi chiuso l’intervista collocandosi tra i primi cinque pesi medi dell’ultimo decennio e dicendosi pronto per il terzo main event della sua carriera, che lo vedrà opposto Darren Till nel corso del prossimo UFC Vegas 36.