Francis Ngannou attacca Jon Jones: “Combatte meglio su Twitter che nell’ottagono”

Francis Ngannou attacca Jon Jones: “Combatte meglio su Twitter che nell’ottagono”

1 Febbraio 2022 0 Di Riccardo Colella

Archiviati (se pensiamo all’immediato futuro) i sogni di un’incursione nel mondo del pugilato per il match contro Tyson Fury e con le ataviche diatribe contrattuali tutt’altro che alle spalle, il campione dei pesi massimi UFC si gioca la classica ever green chance. Per la serie “ti piace vincere facile”, infatti, Francis Ngannou è intervenuto nel podcast di Bruce BufferIT’S TIME!!!”, puntando il dito contro il redivivo Jon Jones. Punzecchiato sull’annosa possibilità di sfidare l’ex campione dei massimi leggeri, il camerunense non si è fatto problemi nel dire la sua, lasciando intendere di non essere così certo che l’incontro si disputerà mai, anche dovesse riuscire ad appianare le proprie divergenze con la promotion di Dana White.

“Penso che la prima cosa che dovremmo capire è se Jon Jones combatterà o meno. Sembra trovarsi più a suo agio a farlo su Twitter che nell’ottagono”.

Ngannou ha poi ricordato come, nel main event di UFC 270, sia entrato nella gabbia per affrontare Ciryl Gane, con uno strappo di terzo grado al legamento collaterale mediale, oltre ad una lesione al legamento crociato anteriore. Dopo essersi consultato col suo staff, quindi, il campione dei pesi massimi ha deciso di sottoporsi, nel corso del primo trimestre di questo 2022, a un intervento chirurgico che potrebbe tenerlo potenzialmente lontano dall’ottagono per buona parte dell’anno, se non fino al 2023.

Già nel corso dell’anno passato, in occasione di un primo infortunio subito da Francis Ngannou, UFC era corsa ai ripari mettendo in palio la cintura ad interim, poi vinta proprio da Ciryl Gane contro Derrick Lewis ad UFC 265 di agosto. E con l’ombra di Jon Jones a farsi nuovamente avanti, Dana White potrebbe anche pensare di mettere in palio un nuovo titolo provvisorio. Il camerunense, frattanto, non si è mostrato infastidito da quest’ultima possibilità.

“Luglio non è da considerare, perché dovrò sottopormi a un intervento chirurgico a marzo. Il passato ci ha chiaramente mostrato come nella divisione dei pesi massimi, per una difesa titolata, sia stato possibile attendere anche un anno. C’è stata una difesa all’anno per diverso tempo, quindi non credo proprio che sarà un problema”.

Jon Jones (26,1 MMA e 20-1 UFC), dal canto suo, non entra nell’ottagono dal febbraio del 2020, quando, per decisione unanime, ha sconfitto Dominick Reyes nel main event di UFC 247.