Conor McGregor ritorna a combattere. Ecco i possibili avversari

Conor McGregor ritorna a combattere. Ecco i possibili avversari

27 Aprile 2022 0 Di Antonio Paleologo

Era il 10 luglio 2021, andava in scena UFC 264 che come main event aveva l’attesissimo terzo match fra Conor McGregor e Dustin Poirier.

Il clima era stato incandescente durante tutte le fasi pre-match, come sempre o quasi quando è presente il campione irlandese. L’epilogo fu però inaspettato e soprattutto drammatico in quanto Herb Dean dovette stoppare il match alla fine del primo round per una frattura alla caviglia di Conor.

I minuti successivi furono drammatici, con Poirier a festeggiare la vittoria insieme alla moglie dentro la stessa gabbia, e Conor che urlava di dolore e schiumava rabbia verso il suo avversario. Scene non certo edificanti da nessuna delle due parti.

Queste sono le ultime immagini che abbiamo negli occhi del McGregor fighter. Da allora The Notorious ha iniziato un lungo percorso di riabilitazione scandito da tutti gli aggiornamenti, quasi quotidiani, nei suoi profili social, che lo ritraggono sempre più in forma e pronto per combattere.

Oggi, a un anno quasi di distanza, è cominciata la lotteria su chi sarà il prossimo atleta a incrociare i guantini con l’uomo d’oro, colui che ha cambiato per sempre il volto delle MMA mondiali, colui che in carriera ha incassato più di qualsiasi altro fighter e che, negli ultimi anni, pur non combattendo più cosi frequentemente, continua ad essere lo sportivo più pagato al mondo, o uno dei più pagati insieme a gente come Ronaldo, Hamilton o Messi e altri colossi dello sport mondiale. Una cosa assolutamente impensabile prima del suo arrivo in UFC.

Anche i suoi avversari hanno tratto grandi benefici economici e sociali. Combattere contro McGregor infatti non significa solo guadagnare una borsa multimilionaria, significa anche coprirsi di gloria e fama mondiale in caso di vittoria. UFC lo sa, i fighters lo sanno e per questo non mancano mai di lanciargli sfide, sperando che Sua Maestà li scelga per il suo prossimo incontro.

Ma vediamo chi potrebbe essere lo sfidante più adatto per il ritorno in scena di Conor.

  • NATE DIAZ (20W-13L)

Lui è il primo che viene in mente. I due si sono già affrontati due volte, vincendo una volta ciascuno, quindi il match decisivo fra i due sembra quello più logico per chiudere la trilogia. Diaz lo conosciamo tutti anche se ormai non è più il fighter di qualche anno fa, e per Conor potrebbe essere un ritorno alla vittoria più semplice del previsto, anche se il buon Nate ci mette sempre qualcosa in più degli altri dentro la gabbia, rendendosi cosi uno dei fighter più pericolosamente imprevedibili e più amati dal pubblico.

  • MICHAEL CHANDLER (22W-7L)

Chandler è stato per tanti anni il re nonché campione in Bellator, arrivando in UFC con un grande credito a inizio 2021 e battendo nientemeno che Dan Hooker dopo un paio di minuti del primo round per TKO. UFC gli diede subito la chance titolata che però perse contro l’attuale campione dei pesi leggeri Charles Oliveira nel secondo round, dopo che nel primo lo aveva quasi battuto. Poi è stata la volta di Justin Gaethje, con il quale a UFC 268 ha dato vita a un match straordinario da hall of fame, ma che perse per decisione unanime. Insomma attualmente è a due sconfitte di fila, ma sarebbe per Conor comunque un grandissimo test.

  • TONY FERGUSON “EL CUCUY” (25W-6L)

Dopo 12 vittorie consecutive e un titolo ad interim vinto nel 2016, Tony ha subito una serie di 3 sconfitte pesantissime che lo hanno portato da essere il #1 dei contender a fighter costretto di nuovo a dimostrare tutto il suo grandissimo valore. A maggio si batterà con Michael Chandler a UFC 274 e una vittoria potrebbe rendere davvero appetibile, e con un hype smisurato, un eventuale match contro Conor (immaginate un confronto verbale fra questi due mostri sacri delle MMA e del trash talking).

  • CHARLES OLIVEIRA “DO BRONX” (32W-8L-1NC)

Il campione dei pesi leggeri UFC difenderà il suo titolo stavolta contro Justin Gaethje a UFC 274, ma sia che perda o che vinca e mantenga il titolo, quando si parla di McGregor, tutto è possibile, anche un eventuale match titolato già al suo rientro, cosa che di sicuro provocherebbe enormi polemiche da parte degli altri contender già in attesa da tempo. Oliveira ha già dichiarato che sarebbe disposto ad affrontarlo e, alle cifre potenziali che sono trapelate, chi non lo sarebbe?

  • JUSTIN GAETHJE “THE HIGHLIGHT” (24W-3L)

Per Justin il discorso è lo stesso che per Oliveira, si batterà per il titolo, ma in ogni caso potrebbe essere un grandissimo incontro per il ritorno di Conor, anche se al momento sembra il meno indiziato.

  • KAMARU USMAN “THE NIGERIAN NIGHTMARE” (20W-1L)

Beh Usman lo conosciamo tutti, super campione dei pesi welter, con una sola sconfitta al suo secondo match tra i professionisti nel 2013. È davvero un incubo per tutti, #1 Pound4Pound nonché uno dei campioni più dominanti della storia. Non solo ha battuto tutti i contender ma, per fugare ogni dubbio, li ha battuti tutti per la seconda volta. Da tempo lui e in suo manager, il potente Ali Abdelaziz, cercano lo scontro con l’irlandese. Conor non ha mai risposto direttamente e, in ogni caso, un match con Usman forse al momento è davvero troppo per Conor, anche se l’irlandese nella sua carriera è stato capace di cose incredibili, quindi mai dire mai.

  • RAFAEL DOS ANJOS (31W-13L)

Lui ci era andato davvero vicinissimo al match contro Conor a UFC 196, nel 2016. Sfortuna volle che il brasiliano si infortunò prima del match, aprendo di fatto le porte a Nate Diaz che, battendo Conor in quella occasione, scioccò tutto il mondo delle MMA. Ha ultimamente dichiarato che vuole essere lui a dare il bentornato a Conor. Staremo a vedere.

  • ISLAM MAKHACHEV (22W-1L)

Ecco l’uomo che tutti identificano come l’erede naturale di Khabib Nurmagomedov, stesso retaggio, stesso modo di combattere, stessi maestri, stesso manager e soprattutto amici e compagni di team. Ormai Khabib dopo il ritiro è di fatto diventato uno degli allenatori di Islam portandolo alle soglie di una chance titolata. Molteplici sarebbero i significati sotto traccia di un match contro Conor, di sicuro avrebbe il sapore della rivincita per l’irlandese, dopo la bruciante sconfitta contro Khabib che ha significato per Conor una lenta ma inesorabile discesa agli inferi.

  • JORGE MASVIDAL (35W-16L)

Anche questo sarebbe un match ad altissimo hype dato che Masvidal è capace di portare tutti i suoi incontri a quei livelli, figuriamoci uno con McGregor. The Street Jesus viene da 3 sconfitte, 2 contro Usman e una contro Covington che bruciano e non poco. Un match con Conor risolleverebbe le “azioni” del fighter di Miami, e per Conor sarebbe un test assolutamente di valore ed alla sua portata.

  • BENEIL DARIUSH (21W-4L-1D)

Certamente Beneil non ha la stessa portata pubblicitaria di tutti gli altri fighters fin qui menzionati, ma è anche uno degli atleti che, per sfortuna od altro, ha sempre raccolto molto meno di quello che ha seminato. Un match con Conor sarebbe una svolta per la sua carriera, e per Conor potrebbe essere un’eventuale vittoria di enorme valore viste le capacità tecniche dell’avversario (queste sì, riconosciute da tutti).

  • DUSTIN POIRIER “THE DIAMOND” (28W-7L)

Per ultimo, ma solo per caso, abbiamo proprio l’uomo che ha distrutto e rovinato il sonno di McGregor e dei suoi tifosi negli ultimi mesi. Conor vinse il primo match fra i due parecchi anni fa nel 2014, a UFC 178, poi Dustin ha battuto Conor due volte, la prima con un KO storico che mise letteralmente a nanna Conor, e la seconda con quella vittoria per infortunio già menzionata all’inizio di questo articolo.

I due si sono promessi guerra, anzi più che altro Conor ha giurato al mondo che vorrà distruggere Poirier al suo ritorno per dimostrare al mondo che le due sconfitte sono state solo sfortuna.

Un quarto match fra i due sarebbe di sicuro molto apprezzato da tutti i tifosi e soprattutto dai due fighters che potrebbero scrivere la parola fine alla loro rivalità e allo stesso tempo incassare una buona borsa.

Insomma c’è tanta carne al fuoco e siamo sicuri che il prossimo match di Conor sarà qualcosa di grande, a prescindere dal suo avversario.

Il mondo delle MMA come al solito è diviso. Ci sono gli storici sostenitori di Conor che non hanno mai smesso di adorarlo, e ci sono coloro che negli anni sono rimasti delusi, più dalle sue bravate fuori dall’ottagono che dalle sue cocenti sconfitte.

Che lo si ami o lo si odi però tutti aspettano le sue prossime mosse e, quando l’annuncio ufficiale del ritorno sarà concreto, siamo sicuri che si scriverà una nuova grande pagina di storia di questo sport.