UFC, Paige VanZant: “Se Dio vuole torno a maggio, coronavirus permettendo”

UFC – In un momento di pausa come quello che stiamo vivendo adesso, si pensa al passato, al presente e al futuro. Futuro che inizia finalmente a sorridere a Paige VanZant (8-4). La statunitense ha infatti finalmente rimosso il gesso dal braccio destro. “12 Gauge” si è infortunata per la prima volta a gennaio 2018, durante il secondo round del match di debutto nei pesi mosca contro Jessica Rose-Clark (9-6), poi perso per decisione unanime.

SFORTUNA – Il rientro è avvenuto esattamente un anno dopo, contro Rachael Ostovich (4-5). Ed il destino ha fatto la sua parte. La VanZant, infatti, ha vinto il match grazie ad una sottomissione articolare nel secondo round. Viene poi inserita nella card di UFC 236, dove avrebbe dovuto affrontare Poliana Botelho: l’attuale numero 15 del ranking dei pesi mosca è stata però costretta a rinunciare per un altro infortunio al braccio. Agli inizi del giugno 2019 la fighter si sottopone così ad un intervento chirurgico, rimandato più volte nei mesi precedenti. Il nuovo match di rientro era in programma ad UFC Fight Night 170. Tuttavia, a causa di una nuova piccola lesione, il ritorno è stato nuovamente posticipato.

Ora, coronavirus e fortuna permettendo, la VanZant fissa maggio come data di rientro.

“Farò il mio ritorno in gabbia a maggio, prima però guariamo il mondo dal coronavirus e poi si tornerà a combattere”, riporta il portale BJPENN.com. La fighter ha poi aggiunto: “Dio voleva che avessi solamente un po’ più di pazienza. Ho soltanto 25 anni e sono una lottatrice, non intendo fermarmi ora”.

Paige VanZant in merito al suo possibile rientro.

Articolo a cura di Roberto Gentili