Marvin Vettori – Intervenuto nella conferenza stampa post-match – riportata da MMA Junkie -, Marvin Vettori ha parlato del match vinto contro Karl Roberson, della difficile situazione vissuta in questi mesi a causa dei tanti match saltati e della gestione del tutto in circostanze come queste.
“Grandioso. Stavano succedendo un sacco di cose lì in Italia, tutto è impazzito in giro per il mondo ma l’Italia è stata colpita per prima. Mio nonno non c’è più, Roberson è stato tolto dal match a maggio e Stewart a Londra. Ero pronto per tanti, ho sempre detto sì. Se dovessi contare tutte le libbre tagliate nei mesi, arriverei tipo a 100 complessive forse. Tante volte sono sceso vicino a 203 o 204, quando vedevo 200 o 201 sapevo che potevo fare il peso. Sarò sceso tre o quattro volte di peso in questo periodo, più due tagli del peso. Ho fatto un sacco di dieta in questi mesi“.
Sul match in sé e per sé, invece, Marvin Vettori ha chiarito come fosse già chiaro nella sua mente come sarebbe andata a finire.
Sapevo che sarebbe andata così, non sapevo esattamente come lo avrei steso o sottomesso, ma sapevo che lui non era pronto per andare fino in fondo. Chi come prossimo? Non sono uno che dà molto credito ai ranking, ma devo lavorare per arrivare alla title shot. La strada è ancora lunga. Sono in missione, questi ragazzi non lo hanno capito.