Bellator, Archuleta: “Pensavo che il Covid fosse una bufala finché non l’ho preso”

Bellator – A volte essere scettici è bene, ma dovrebbe esserci un limite di buonsenso. Juan Archuleta(24-2, 6-1 in Bellator), peso piuma del Bellator, lo ha scoperto sulla propria pelle.

“Ero una di quelle persone che non ci credeva”, ha detto Archuleta ad MMA Junkie  “Pensavo ‘sto bene, non la prendo quella roba. È una bufala’. Poi prenderlo, ti sconvolge, ho cominciato a manifestare i sintomi e ho pensato ‘non voglio dare questa roba ai miei figli’”.

“Il 4 luglio, stavo tagliando il peso, ho compromesso il mio sistema immunitario e ho finito per prendere il Covid. Ho dovuto fare il test, e chiamare Bellator per dirgli ‘Hey, ho preso il Covid'”.

Archuleta non ha avuto la fortuna di essere asintomatico. Ha descritto la malattia come “una delle malattie peggiori” che avesse mai provato.

“Ho avuto tutti i sintomi tranne il vomito. Pressione sul petto, collo gonfio, dolore alla gola, brividi su tutto il corpo, dolore al corpo, tutto. Una delle peggiori malattie con cui abbia avuto a che fare”.

“The Spaniard” affronterà Patchy Mix(13-0, 2-0 in Bellator) questa notte per il vacante titolo dei pesi gallo Bellator, a Bellator 246. Lo stesso incontro che avrebbe dovuto combattere a luglio, quando scoprì di essere positivo al Covid, come tanti altri lottatori durante questa pandemia (Burns a UFC 251 e Jacarè Souza a UFC 249 ad esempio).

Ha rivelato che la sua prima scelta sarebbe stata Sergio Pettis, ma Mix è imbattuto e viene da una buona striscia di incontri.

“O sarebbe stato Sergio, o sarebbe stato Patchy Mix. Io avevo chiesto Sergio, ma loro mi hanno detto ‘Pensiamo che Patchy Mix sia una scelta migliore come contender a 135 libbre’ e io ho detto ‘Facciamolo, chiunque sia più in forma adesso, metteteli di fronte a me perché li batterò e mi porterò la cintura a casa'”.