Patricio “Pitbull” Freire traccia i suoi piani in Bellator. L’obiettivo? Come sempre dominare

Patricio “Pitbull” Freire traccia i suoi piani in Bellator. L’obiettivo? Come sempre dominare

19 Marzo 2021 0 Di Redazione

La notte del 2 Aprile, ad Uncasville, Connecticut, sapremo finalmente chi andrà ad affrontare A. J. McKee nella finale del Bellator Featherweight World Grand Prix Tournament.

Il campione brasiliano in carica Patricio “Pitbull” Freire infatti incrocerà nuovamente i guantini contro l’americano di origini messicane Emmanuel “El Matador” Sanchez, dopo averlo già sconfitto per decisione unanime a Bellator 209 il 15 novembre del 2018.

Pitbull, campione anche dei pesi leggeri in Bellator, ha combattuto l’ultima volta a novembre, battendo Pedro Carvalho per KO. Una vittoria che gli ha consentito l’accesso all’attesissima semifinale del torneo.

Queste le sue parole a riguardo:

“Non credo che sia cambiato molto. Sanchez è ancora un combattente molto duro, ma è lo stesso di quando abbiamo combattuto l’ultima voltaha dichiarato il campione a Cageside Press – Dipende comunque dalle circostanze. Nel complesso, preferisco combattere contro nuovi fighter. Riguardo al combattimento con Sanchez, nell’ottagono è stata una guerra, ma nel post fight ha detto un sacco di stronzate, come per esempio che non è mai stato finito e tutto il resto. E quando ho messo KO Michael Chandler, dichiarò ancora una volta le stesse stronzate”.

Proprio il successo contro Chandler assume oggi un nuovo significato, soprattutto dopo la notizia del match dell’americano contro Charles Oliveira valido per il titolo dei pesi leggeri UFC. Ricordiamo infatti che nel maggio del 2019 Pitbull mise TKO Chandler per aggiudicarsi la cintura in Bellator.

“Non si tratta di dove combatti, ma di che tipo di fighter sei – ha affermato a riguardo FreireLe promotion non definiscono i fighter. I fighter definiscono i fighter“.

E a proposito di grandezza, in passato era stata paventata l’ipotesi che Pitbull potesse tentare l’assalto all’ennesima cintura, quella dei pesi gallo Bellator. Un’impresa che lo avrebbe visto diventare il primo triplo campione in una Promotion di prima fascia.

“Abbiamo un problema con la divisione dei pesi leggeri – ha commentato Pitbull – Non ho difeso il mio titolo da quando l’ho vinto e non sono stato in grado di lasciarlo vacante. Non sarebbe giusto tenerlo in attesa e inseguire un’altra cintura. Comunque c’è un sacco di tempo, e questa è l’idea: battere Emmanual Sanchez subito, sconfiggere poi AJ McKee e difendere il titolo dei pesi leggeri entro fine anno.

Ovviamente c’è un’eccezione: se al fratello Patricky Pitbull venisse concessa la title shot a 155 libbre infatti Patricio è pronto a lasciare la cintura.
Patricky attualmente è reduce da una streak di 7 vittorie, terminata con la sconfitta a RIZIN 20 alla fine del 2019.

“Mio fratello ha cinque vittorie consecutive nella divisione dei pesi leggeri. Si merita già di lottare per la cintura – ha concluso Pitbull – Quindi, se Bellator vuole metterlo a combattere per il titolo, posso liberarlo in qualsiasi momento.

Nell’attesa intanto godiamoci Patricio e a tal proposito ricordiamo che l’appuntamento è per il 2 aprile a Bellator 255, dove Pitbull combatterà contro Emmanuel Sanchez.

Be on guard!

 

Articolo realizzato da Davide Bulgarini