Cody Garbrandt ammette: “In gabbia stavo combattendo contro me stesso”

Cody Garbrandt ammette: “In gabbia stavo combattendo contro me stesso”

25 Maggio 2021 0 Di Davide Bulgarini

Cody Garbrandt dichiara che affrontare se stesso è stato più duro rispetto alla battaglia contro Rob Font nel main event di UFC Fight Night 188.

Garbrandt (12-4 MMA, 7-4 UFC)  è stato sconfitto da Font (19-4 MMA, 9-3 UFC)  per decisione unanime, portando così il suo recente score ad 1-4, da quando ha vinto il titolo pesi gallo UFC contro Dominick Cruz nel dicembre 2016. Un match a senso unico dove per due giudici su tre il verdetto è stato di 50-45 a favore del fighter di origine portoricana.

All’indomani del combattimento, durante una diretta su Instagram, Garbrandt ha fatto i compliment al suo avversario, ma ha anche dichiarato che nonostante il risultato non si sente inferiore.

“Rob è stato il migliore. Mi sentivo come se stessi combattendo contro me stesso dentro la gabbia, come se fossi io il mio avversario. Non voglio portare via nessun merito a Rob. Congratulazioni a lui ed al suo team.”

Un Garbrandt che non è riuscito a spiegare meglio cosa intendeva con “combattere me stesso“. Tuttavia possiamo associare il significato di queste dichiarazioni alla lunga degenza che ha dovuto affrontare nel periodo post covid. No Love è stato ha aggredito duramente dal virus e quindi è stato costretto a ritirarsi da un match titolato nella divisione pesi mosca contro l’attuale campione Deiveson Figueiredo, previsto per novembre 2020.

Nove mesi dopo Cody è riuscito a rimettersi in sesto ed allenarsi in vista del match contro Font, ma non è riuscito a rendersi aggressivo e mettere a segno le sue potenti combinazioni come ha dimostrato in passato. Merito anche al suo avversario, che ha saputo tenerlo a bada con un efficace jab ed un preciso counter striking.

Il ventinovenne nato a Uhrichsville ha anche detto che considera questa sconfitta come una preziosa lezione e intende tornare in palestra per capire come ritornare ai fasti di un tempo.

“Da questa sconfitta derivano molti aspetti positivi. Devo eliminare le scorie. Tornerò ad allenarmi con i miei coach e compagni di team, lotterò per tornare tra i migliori e diventare nuovamente campione. A volte ci sono delle avversità che arrivano minano tuoi sogni, ti fanno lavorare di più e ti fanno capire cosa deve essere fatto ma rendono molto più dolce il sapore di vittoria quando hai scalato la montagna. Non era la mia notte, ma me la sono goduta. Correggerò i miei errori e sarò davvero grato a tutto ciò. Combatto con il cuore per voi ragazzi. ”  ha terminato Garbrandt nella sua diretta.

Nonostante le reazioni e le provocazioni scaturite dalla sua sconfitta, “No Love” è parso maturo, calmo e determinato a riprendersi il trono, seppur il suo recente score lo vede pesantemente ridimensionato in una categoria di fighter estremamente talentuosi, una top 5 in lotta per una chance titolata ed un campione fermo ai box.