Israel Adesanya: ”Ecco perché ho rifiutato di fare il coach al TUF 29”

Israel Adesanya: ”Ecco perché ho rifiutato di fare il coach al TUF 29”

18 Giugno 2021 0 Di Antonio Paleologo

Fresco della vittoria contro il nostro Marvin Vettori a UFC 263, con la quale ha conservato il titolo di campione in carica dei pesi medi, Israel Adesanya continua ad essere al centro di molti progetti in UFC. Infatti la promotion aveva offerto a The Last Style Bender di partecipare al TUF 29 in qualità di coach di uno dei due team, offrendogli come avversario l’inglese Darren Till. Un incrocio che sarebbe potuto diventare più che esplosivo viste le personalità di entrambi.

Adesanya tuttavia dopo una serie di considerazioni personali ha deciso di non accettare di partecipare alla serie. Le motivazioni? Eccole spiegate.

“Mi è stato offerto Darren Till come avversario, e ho detto subito di no”, ha rivelato Israel a “Flagrant 2”. “Personalmente non voglio cosi tante telecamere puntate in faccia di continuo, e non voglio restare bloccato per tutto quel tempo a Las Vegas. Voglio dire, cosa ci vuole per fare un buon reality? Ci vuole dramma, molto dramma, e io sono un troll, Darren è un troll, e sento che arriverei alla versione più bassa di me stesso. Gli scherzi che fanno nel reality, io potrei andare ancora più pesante. Di solito cerco sempre di prendere la strada maestra, ma quando è il momento di andarci pesante, vado fino in fondo”.

Cosi il TUF 29 ha preso il via e i due coach sono il campione dei pesi piuma Alexander Volkanovski e il miglior contender pesi piuma Brian Ortega. Attualmente dopo solo 3 episodi del reality, T-City è già in vantaggio 3 a 0 nei confronti di Volkanovski e il livello espresso dai contendenti si sta rivelando molto alto. 

Il rammarico di non aver visto due personaggi sopra le righe come Adesanya e Till però resta.