Aggiornamenti sul caso Luis Pena: è accusato anche di violenza domestica

Aggiornamenti sul caso Luis Pena: è accusato anche di violenza domestica

24 Giugno 2021 2 Di Giuseppe Albi

Si fa sempre più oscura e drammatica la vicenda legata all’arresto di Luis Pena. Oltre al reato di rapina il fighter è accusato anche di violenza domenistica nei confronti della sua fidanzata.

Il tutto è avvenuto lo scorso 14 giugno quando la ragazza ha chiamato la polizia di Boca Raton, in Florida, in seguito ad un alterco fisico avuto con Pena dopo che lui l’avrebbe accusata di guardare altri uomini su Instagram. Successivamente Pena avrebbe anche afferrato il telefono della donna e lo avrebbe scagliato sul suo volto.

Il 27enne di origini napoletane attualmente è in prigione nella contea di Broward ed è in attesa di un’udienza come ha confermato a MMA Fighting il suo avvocato Daniel Martinez:

“La sua udienza è stata ritardata. A causa delle restrizioni relative al COVID-19 ci vogliono fino a 30 giorni per trasferire i detenuti tra i carceri. Sulle accuse, non valgono il pezzo di carta su cui sono stampate. Non c’era nessuno lì presente quel giorno. Non ci sono prove. È solo l’interpretazione della persona A rispetto a quella della persona B. Le accuse sono accuse. Le prove sono prove”.

Pena è accusato di tre reati: rapina, percosse e maltrattamenti. I primi due sono reati che potenzialmente comportano gravi pene detentive. UFC nel frattempo ha dichiarato a ESPN che la promotion sta monitorando il caso di Pena confermando di essere a conoscenza che il fighter ha sofferto di problemi di abuso di sostanze. La settimana prima del suo arresto Pena aveva anche ammesso sui social i suoi problemi di salute mentale dichiarandosi pronto a farsi aiutare.

Nel racconto della donna, il cui nome rimane ancora anonimo, si apprende che lei e Pena avrebbero avuto uno scontro fisico il 14 giugno che le avrebbe provocato una lacerazione sul lato sinistro del labbro, lividi e varie escoriazioni. Successivamente Pena avrebbe rubato le chiavi di casa spingendo la donna a raggiungere una stazione di servizio vicina per chiamare la polizia. La donna avrebbe poi recuperato le chiavi e avvertito le forze dell’ordine.

Successivamente la donna ha comunicato agli agenti che Pena era anche in possesso di una pistola e aveva minacciato di uccidersi diverse settimane. 

Accuse pesanti prontamente rispedite al mittente da parte dell’avvocato del fighter che si è detto sicuro che presto il caso venga archiviato:

Non credo che nessuno voglia vedere Luis andare in prigione – ha dichiarato l’avvocato Martinez – Penso che le persone a volte abbiano disaccordi, incomprensioni e chiunque può dire qualsiasi cosa su un altro. Posso dire per esempio che mi è stato dato un pugno in faccia. Ma questo non lo rende vero se non ci sono prove.