Record su record: al Madison Square Garden, i numeri dei big match di UFC 268

Record su record: al Madison Square Garden, i numeri dei big match di UFC 268

4 Novembre 2021 0 Di Riccardo Colella

UFC – Dopo oltre due anni, UFC torna in quel di New York con un evento che punta a candidarsi come uno dei più spettacolari dell’anno. A ben guardare, infatti, i match del prossimo 6 novembre promettono scintille e lo storico Madison Square Garden è la perfetta location delle grandi occasioni.

Ad aprire la card di UFC 268, saranno l’incontro tra Frankie Edgar e Marlon Vera e quello tra Shane Burgos e Billy Quarantillo, che per inciso sarebbero già sufficienti a godersi un’ottima serata di MMA. A voler strafare, i piatti caldi saranno serviti in chiusura di card, con tre dei match più attesi dell’anno. E allora proviamo a mettere sotto la lente d’ingrandimento questi tre match e a giocare un po’ coi numeri? Occhio che ci vorrà un po’ di concentrazione!

JUSTIN GAETHJE Vs MICHAEL CHANDLER

The Highlight torna nell’ottagono per la prima volta dall’ottobre del 2020, dopo quella che è la sua più lunga pausa in 10 anni di attività. Unico atleta nella storia delle MMA a vincere il titolo sia in UFC che in WSOF, Justin Gaethje ha ottenuto 20 vittorie prima del limite su 22 incontri disputati, compresi i cinque successi nella promotion di Dana White. In ciascuno dei suoi primi tre match in UFC, ha messo a segno 100 o più colpi significativi, ottenendo anche il più alto numero di colpi effettivi al minuto (nella sua categoria), pari a 7,46.

Terzo nella classifica UFC dei calci portati a segno al minuto, si piazza a quota 2,36 dietro Nathaniel Wood con 2,39 e Marcin Prachnio con 2,5. Per lui, almeno un bonus ottenuto in ciascuna delle sue prime sette esibizioni in UFC e ben nove bonus in otto match complessivi, record assoluto per la promotion. Inoltre, il 59,4% dei tentativi di colpi significativi nei pesi leggeri significa la miglior percentuale nella storia della divisione.

A sfidare Gaethje ad UFC 268, troviamo quel Michael Chandler numero 4 nel ranking UFC, tre volte campione di categoria in Bellator e al secondo posto nella classifica delle vittorie titolate e totali, rispettivamente con 6 e 18 successi nella promotion di Scott Cocker. Inoltre, sempre in Bellator, Chandler ha conquistato 13 vittorie prima del limite, a pari merito con Patricio Freire e A.J. McKee. Il fighter di High Ridge è anche uno dei tre atleti nella storia di Bellator, UFC, WEC, Pride e Strikeforce, con tre regni titolati in una singola classe di peso, assieme a Randy Couture e Douglas Lima.

ROSE NAMAJUNAS Vs ZHANG WEILI

Il Co-Main Event di UFC 268 vedrà Rose Namajunas chiamata al rematch contro Zhang Weili e alla sua prima difesa titolata (del secondo regno nei pesi paglia), dopo aver strappato la cintura proprio alla cinese, nel corso di UFC 261 dello scorso aprile. L’atleta di origine lituana è l’unica donna nella storia di UFC ad aver conseguito più regni in una singola classe di peso. Inoltre le otto vittorie ottenute dalla Namajunas nella divisione dei pesi paglia, la posizionano direttamente al quarto posto nella storia della categoria, alle spalle di Tecia Torres, Carla Esparza (entrambe a 9) e Joanna Jedrzejczyk (10).

Le cinque vittorie inanellate da Thug Rose nella categoria pesi paglia, sono un record nella storia di UFC e i quattro KO messi a segno dalla stessa, sono i più numerosi dell’intera storia della divisione. Ma occhio anche al grappling della lottatrice di Milwaukee. Con tre finalizzazioni per sottomissione, la Namajunas è seconda solamente a Mackenzie Dern, regina di classifica con cinque. Le sorprendenti performance di Rose Namajunas, inoltre, le hanno permesso di aggiudicarsi diversi bonus in ben sei occasioni, facendo di lei la seconda atleta in tal senso, dietro Jessica Andrade, premiata per 7 volte complessive.

A rivendicare il diritto alla cintura, troviamo una furiosa Weili Zhang, memore della batosta rimediata ad UFC 261 dopo appena 78”. La Zhang è l’unica atleta cinese ad aver vinto un titolo UFC, e il suo match contro Joanna Jedrzejczyk nel corso di UFC 248, ha fatto registrare uno scambio di complessivi 351 colpi significativi, terzo di sempre nella promotion. Per puro chiacchiericcio, in vetta alla classifica troviamo l’incontro tra Max Holloway e Brian Ortega, con 400 colpi significativi totali.

KAMARU USMAN Vs COLBY COVINGTON

Il main event di UFC 268, infine, vedrà l’indiscusso campione dei pesi welter entrare nell’ottagono con l’obiettivo di difendere la cintura e, nel contempo, puntare al redivivo Anderson Silva e alla sua striscia di vittorie che recita 16-0. Forte di un record in UFC di 14-0 (seconda di sempre nella promotion) e dopo la vittoria ottenuta su Colby Convington nel corso di UFC 245, Kamaru Usman (19-1 nelle MMA), si avvicina al rematch col rivale di sempre, giocandosi per la quinta volta il titolo di campione.

L’ultima sconfitta del nigeriano risale ormai al lontano maggio del 2013, quando ancora giovane e inesperto cadde sotto la rear-naked choke di tal Jose Caceres. Di acqua sotto i ponti ne è passata e oggi Usman vanta, oltre alla striscia positiva più lunga della promotion, anche la maggior percentuale di difesa dai takedown nella storia di UFC con il 100% dei tentativi respinti. Se ciò non fosse sufficiente, The Nigerian Nightmare è al secondo posto nella classifica dei takedown riusciti in un singolo match nei welter con 12 successi, dietro solamente all’italoamericano Luigi Fioravanti, in testa a quota 13.

Primo lottatore di origine africana a vincere un titolo UFC, Kamaru Usman ha macinato record su record facendo registrare anche il maggior numero di body strike (192 durante UFC 235) e la maggior differenza di colpi portati a segno con un avversario: 336-60 sempre a UFC 235 contro Tyron Woodley.

Dal canto suo, Colby Covington è uno dei tre campioni ad interim dei pesi welter UFC, insieme a Georges St-Pierre e Carlos Condit. Nel corso del match contro Robbie Lawler nell’agosto del 2019, ha portato 541 colpi significativi, seconda mole di sempre in UFC dietro ai 746 di Max Holloway contro Calvin Kattar. I 61 takedown messi a segno dallo stesso Colby nella divisione, inoltre, sono al secondo posto per quantità, nella storia dei pesi welter, dietro agli 87 effettuati da George St-Pierre.

I 4,91 takedown portati ogni 15 minuti da Convington, peraltro, rappresentano il tasso di atterramenti più alto nella storia della divisione, dietro Michael Chiesa (4,66) e Karo Parisyan (5,27). Secondo posto in graduatoria in un singolo match, infine, per un Colby che, con 12 takedown, vede davanti a sè solamente Luigi Fioravanti, detentore di un record di 13 atterramenti effettuati nel corso di UFC 82.

That’s all, folks!