Georges St-Pierre ha alcuni consigli per Khamzat Chimaev
28 Aprile 2022 0 Di Antonio PaleologoL’hall of famer UFC Georges St-Pierre ha analizzato la vittoria di Chimaev a UFC 273 contro Gilbert Burns e ha offerto alcuni consigli utili per il fighter ceceno.
Chimaev ha da poco affrontato la battaglia più difficile della sua carriera e, anche se alla fine l’ha spuntata per decisione unanime vincendo 2 round su 3, è impossibile non notare come Burns lo abbia messo in grandissima difficoltà, rifilandogli anche un knock down con un gran gancio destro.
Se pensiamo a come Chimaev abbia davvero asfaltato tutti i suoi precedenti avversari, si capisce perché intorno a questa vittoria si fa ancora un gran parlare.
Il mondo delle MMA si è ancora una volta diviso. Una parte considera l’hype-train di Khamzat ancora in corsa grazie a questa vittoria esaltante con l’ormai ex #2 dei pesi welter Gilbert Burns. L’altra parte lo considera un buon fighter, ma nulla di eccezionale.
A mettere tutti d’accordo ci ha pensato colui che è considerato il più grande peso welter UFC di tutti i tempi: il canadese Georges St-Pierre.
Ormai ritirato dalle scene da qualche anno GSP ha voluto dire la sua a proposito di UFC 273 e del futuro imminente di Chimaev.
“Penso che sia stato per lui un grande incontro”, ha detto GSP. “Aveva bisogno di un match cosi duro visto che aveva attraversato tutti come fossero burro. A volte hai bisogno di alcune avversità, perché è proprio con quelle che migliori. Quindi penso che sia stata una gran bella battaglia per lui. Quello che non va bene è essere colpito così tante volte alla testa. A me piace molto vederlo combattere, ma credo che non abbia combattuto in modo cosi intelligente”.
GSP ha poi concluso, “Penso che avrebbe potuto rendere tutto più facile per sé stesso con un approccio diverso. Lui è abituato ad affrontare tutti in questo modo, ma a quei livelli d’elite non te lo puoi permettere. Devi prepararti, pianificare il gioco e diventare la nemesi perfetta per il tuo avversario. Non puoi sempre entrare in gabbia e scambiare colpi a viso aperto con qualcuno a quei livelli”.
Di sicuro se Chimaev avesse battuto Burns un po’ come ha fatto con tutti gli altri, probabilmente Dana White lo avrebbe mandato allo sbaraglio, offrendogli da subito una chance titolata contro Kamaru Usman.
L’attenzione invece si è spostata ora verso il #1 contender Colby Chaos Covington. Probabilmente sarà lui il prossimo avversario di Khamzat, anche se per il ceceno, che ha saltato in una volta 10 posizioni nei ranking, non sarebbe certo uno scandalo se incrociasse i guantini con un Top 5 della categoria.
Vedremo a breve quali saranno i piani della promotion e naturalmente di Chimaev e dei fighter che ne saranno coinvolti.
Una cosa è certa: i consigli di GSP sono più che giusti e, se Chimaev dovesse mettere in pratica ciò che ha saggiamente detto il canadese, allora potremmo davvero ritrovarci di fronte ad una seria minaccia per la categoria dei pesi welter UFC.
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