UFC, fine della corsa per Tony Ferguson?

UFC, fine della corsa per Tony Ferguson?

9 Maggio 2022 0 Di Riccardo Colella

Che il KO subito da Tony Ferguson  (15 – 5 UFC) la notte scorsa sia stato uno dei più devastanti mai visti in UFC è un dato di fatto. Il front kick di Michael Chandler, infatti, è arrivato come una doccia gelata per El Cucuy che, ad appena 17” dall’inizio del secondo round, si è ritrovato ad aggiornare il curriculum con la quarta sconfitta consecutiva patita negli ultimi due anni.

Parliamo di un match che, a dirla tutta, si era aperto piuttosto favorevolmente per l’atleta californiano, che nel corso del primo round aveva messo a sedere l’avversario con un rapido uno-due al volto. Ovvio che, a questi livelli, è difficile pensare che l’avversario accetti di fare la parte del comprimario senza abbozzare una seppur minima reazione. Ed ecco, allora, che Chandler ha spostato l’incontro su un terreno a lui più congeniale, ossia quello della lotta a terra , dando prova di grande solidità. Quel che è accaduto, poi, nel secondo round ha sorpreso tutti ma, ancor di più, ha riacceso gli atavici dubbi riguardo lo stato fisico e mentale di un Ferguson che, a tutt’oggi, appare un parente – piuttosto lontano – di quel fighter inarrestabile che tutti ricordiamo.

Dopo quattordici anni di onorata carriera, infatti, sono in molti a domandarsi se per l’atleta di Oxnard non sia giunto il momento di appendere i guantini al chiodo e tutelare uno stato di salute che, in passato, aveva fatto preoccupare – e non poco – i suoi sostenitori. Va da sé che il devastante KO subito e i momenti di paura vissuti in attesa che Ferguson riprendesse conoscenza hanno alimentato una marea di polemiche e illazioni che hanno investito il fighter come uno tsunami.

È bene sottolineare come El Cucuy sia uscito dall’ottagono sulle proprie gambe, salvo poi essere trasportato in ospedale e sottoposto a una TAC che non ha evidenziato traumi consistenti. Ma se in molti concordano sull’opportunità o meno, che lo sconfitto continui a combattere, è lo stesso Ferguson a dichiararsi tranquillo e a mettere tutti a tacere, oltre a complimentarsi con l’avversario, attraverso il proprio account Twitter.

Congratulazioni a Michael Chandler per la sua vittoria” ha dichiarato Tony Ferguson “Mi sono divertito molto lì dentro, voi siete dei fan fo***tamente selvaggi e io adoro questa me**a! Sono felice di essere tornato e sono ancora affamato di vittorie. Siamo appena all’inizio. In bocca al lupo per il tuo prossimo combattimento, Campione!”.

Non è un delitto pensare che, con un Ferguson ormai trentottenne, l’idea di un ritiro possa serpeggiare nell’ambiente, nonostante le ultime sconfitte siano arrivate contro atleti del calibro di Justin Gaethje, Charles Oliveira, Beneil Dariush e lo stesso Chandler. E quando la polemica e il chiacchiericcio impazzano, qual è quel personaggio che, pronti a scommetterci, non si lascia sfuggire occasione per entrarci a bomba? Pubblico chiama e Dana White risponde. Il CEO di UFC ha infatti sottolineato come il futuro di Ferguson nella promotion non sia in discussione, considerandolo ancora come una delle punte di diamante della divisione. Il consiglio dello stesso Dana White, però, è che Tony Ferguson si conceda un meritato periodo di riposo – dopo un KO così devastante – per fare chiarezza e ritrovare la necessaria serenità a rientrare nell’ottagono.