UFC Vegas 56, le pagelle: Evloev, il nuovo che avanza. Volkov abbatte Rozenstruik

UFC Vegas 56, le pagelle: Evloev, il nuovo che avanza. Volkov abbatte Rozenstruik

5 Giugno 2022 0 Di Giuseppe Albi

Dopo una settimana di pausa la UFC è tornata con una di quelle Fight Night per cultori delle finalizzazioni.

Nel primo match della main card riflettori puntati su Askar Mozharov. Un nome accompagnato dalle polemiche vista la vicenda legata al suo presunto record finto che ha accompagnato la vigilia della sfida.

CLICCA QUI PER L’APPROFONDIMENTO

Come al solito però è stato l’ottagono a parlare e a dimostrare una sostanziale inadeguatezza di Mozharov, il quale è stato letteralmente dominato da Alonzo Menifield.

Un benvenuto in UFC materializzatosi sotto forma di un brutale crucifix che ha costretto l’arbitro Herb Dean a stoppare il match dopo 4’40” del primo round.

Una lezione durissima da 3 in pagella per Mozharov e da 7 invece per il vincitore Menifield.

Nel secondo match della main card spazio ai pesi mosca e all’incrocio fra Ode Osbourne e Zarrukh Adashev.

Una sfida risoltasi al primo round grazie ad un destro largo da parte di Osbourne. Un lampo improvviso che ha sorpreso Adashev dopo un ottimo avvio nel quale aveva mostrato grandi doti dal punto di vista dello striking.

Un retaggio del suo passato vincente al GLORY. La dura legge dell’imprevedibilità delle mixed martial arts però non fa sconti a nessuno e quindi vittoria e voto 6.5 per Ode Osbourne. Sconfitta cocente e voto 4 invece per Adashev.

Nell’incontro successivo abbiamo assistito al Karine Silva show. La brasiliana infatti ha dato seguito a tutto l’hype che gravita intorno al suo nome con una splendida vittoria al debutto in UFC.

Dopo aver dominato Poliana Botelho a terra, la Silva ha piazzato una velenosa d’arce choke che ha costretto alla resa l’avversaria a cinque secondi dalla fine del primo round.

Un successo importante, il sesto consecutivo, che le vale il nostro 7.5 in pagella. Voto 4 invece per Botelho.

Subito dopo è stata la volta di Lucas Almeida vs Michael Trizano, il match agonisticamente più intenso dell’intera main card.

Entrambi i contendenti infatti hanno dato vita a tre round sanguinolenti e con continui ribaltamenti di fronte.

Nel primo round è stato Trizano a mettere la testa avanti con un knockdown ai danni di Almeida a pochi secondi dalla fine della ripresa.

Nel secondo round invece è arrivata la risposta del brasiliano che ha mandato gambe all’aria l’avversario con un gancio sinistro d’incontro. Poi, nel successivo tentativo di ground and pound, è arrivata anche una testata accidentale che ha aperto una vistosa ferita sulla fronte di Trizano.

Già in difficoltà per i colpi subiti e fortemente condizionato dal taglio, Trizano è caduto una seconda volta, questa volta in maniera definitiva, sotto un altro sinistro velocissimo di Almeida che si è assicurato così la vittoria.

Voto 7.5 per Almeida. Voto 6.5 nonostante la sconfitta per Trizano.

Nel co-main event abbiamo assistito alla definitiva consacrazione di Movsar Evloev.

L’atleta russo è riuscito ad avere la meglio ai punti contro il numero 10 del ranking dei pesi piuma Dan Ige e a mantenere così la sua imbattibilità.

Una prestazione solidissima quella di Evloev, il quale ha applicato alla lettera il copione adottato per tutta la sua carriera e che riporta il nome di: grappling.

Una pressione asfissiante da parte del russo che ha sfiancato minuto dopo minuto Ige non permettendogli praticamente mai di sfogare il suo striking.

In attesa di vederlo all’opera contro un top 5 diamo un bel 7.5 a Evloev per il dominio mostrato nuovamente nell’ottagono. Voto 5 invece per Ige che perde, forse definitivamente, il treno per rientrare ai piani alti della divisione.

Nel main event conclusione prima del limite da parte di Alexander Volkov che ha battuto per TKO al primo round Jairzinho Rozenstruik.

Finale controverso con Rozenstruik che, dopo aver perso il paradenti in seguito ad una combinazione violenta da parte di Volkov, ha cercato di coprirsi per evitare guai peggiori. Una difesa giudicata remissiva da parte dell’arbitro Herb Dean che ha stoppato prontamente l’incontro.

Una scelta che ci sentiamo di condividere vista la pesantezza dei colpi di Volkov.

Vittoria e voto 7 per il russo. Voto 4.5 invece per Rozenstruik.