Bryce Mitchell: “Le sparatorie negli USA? Colpa del governo che vuole togliere le armi”

Bryce Mitchell: “Le sparatorie negli USA? Colpa del governo che vuole togliere le armi”

10 Giugno 2022 0 Di Cristiano Stella

Bryce Mitchell pensa che il governo statunitense abbia colpe nella sparatoria avvenuta lo scorso 24 maggio in una scuola elementare di Uvalde.

Il colpevole, Salvador Ramos, uccise in quell’occasione 19 bambini e due insegnanti. Questo tipo di tragedie, purtroppo, non accadono di rado negli USA, ed è per questo che si sono riaccese le polemiche sulla facilità di acquisto delle armi nel Paese.

Il sempre controverso fighter UFC Bryce Mitchell, intervistato da Brendan Schaub, ha espresso la sua opinione sull’accaduto, criticando la lentezza della polizia nell’agire. Ha anche aggiunto che le colpe di tutto ciò sono da attribuire al governo. Consentire quella sparatoria infatti potrebbe agevolare la volontà dello stato di imporre maggiori restrizioni sulla vendita delle armi.

“Le forse dell’ordine che sono intervenute hanno atteso fuori dalla scuola per un’ora. Erano poco armati o avevano paura? Dovevano entrare e rischiare di morire per uccidere quel folle, ma non l’hanno fatto. Io penso che il governo sia coinvolto in alcune di queste sparatorie. Credo che abbiano ordinato agli agenti di rimanere fuori, mentre degli innocenti venivano fucilati.”

Mitchell dentro l’ottagono non dà la possibilità a nessuno di criticarlo, però all’infuori della gabbia ha subito molteplici critiche. Le sue posizione d’altronde sono sempre molto forti e quest’ultima ne è la prova.