UFC, Jon Jones: “Ho un problema con l’alcool. Ho patteggiato con la polizia”

UFC, Jon Jones: “Ho un problema con l’alcool. Ho patteggiato con la polizia”

2 Aprile 2020 1 Di Redazione

UFC – Cadere e risalire. Un leitmotive che ha accompagnato Jon Jones per tutta la vita.

Dopo l’arresto avvenuto lo scorso 26 marzo, il Campione UFC dei massimi-leggeri ha rilasciato una dichiarazione ufficiale in seguito alla sua richiesta di patteggiamento.

Voglio esprimere la mia delusione per essere stato nuovamente un esempio negativo, soprattutto durante questi tempi difficili. Sono dispiaciuto per aver deluso le persone a cui tengo di più: la mia famiglia, i miei amici e i miei fan. Questa mattina (1 aprile 2020 ndr) ho concluso un patteggiamento con l’ufficio di Albuquerque DA. Ammetto la piena responsabilità per le mie azioni e so di dover lavorare personalmente sul mio problema con l’alcol. Ho dedicato così tanto tempo ed energie per migliorare la mia comunità e non permetterò che questa battuta d’arresto cancelli tutto proprio adesso che ne abbiamo più bisogno.

Parole apparentemente scontate, ma che nascondono il conflitto interiore di una persona che riesce ad essere un campione assoluto solo nell’ottagono.

Intanto il mondo delle MMA è diviso. C’è chi lo ha aspramente attaccato come Colby Covington, Dillon Danis e Israel Adesanya. E chi invece lo ha difeso come Jacaré Souza e Valentina Shevchenko.

C’è anche chi ha rivendicato le proprie ambizioni per una chance titolata come Jan Blachowicz, Thiago Santos o Dominick Reyes. Proprio su quest’ultimo si era espresso il presidente della UFC Dana White definendolo come il principale indiziato per una rivincita da disputare a luglio. Tuttavia, i recenti problemi legali di Jones, mettono più di un punto interrogativo sulla questione.

Alcuni siti online di scommesse sono arrivati addirittura a rilasciare le quote sugli scenari futuri di “Bones”. Si va dallo spoglio della cintura, ad un nuovo arresto nel 2020, fino ad arrivare all’ipotesi se combatterà ancora in UFC.

Un gioco surreale che stride con l’immagine del Jon Jones nell’ottagono, l’unica che tutti gli amanti di questa disciplina vorrebbero rivedere.

Articolo a cura di Giuseppe Albi