McGregor sul ritiro: “UFC mi ha stancato. Dovevo affrontare Gaethje per il titolo”

Conor McGregor ha spiegato la sua decisione di annunciare il suo ritiro dalle arti marziali miste, affermando di essere “annoiato” da questo sport.

Conor McGregor ha scioccato la comunità delle MMA immediatamente dopo UFC 250 quando tramite Twitter ha annunciato, di nuovo, il suo ritiro dallo sport. Questa non è la prima volta che McGregor ha detto che si ritirerà solo per tornare a combattere, ma questa volta afferma di essere serio.

“Il gioco non mi entusiasma e basta. Tutta questa attesa… Non sta succedendo niente. Sto aspettando le opzioni dei miei avversari, e al momento non c’è proprio nulla. Non c’è niente che mi ecciti “, ha detto McGregor.

“Avrebbero dovuto semplicemente lasciare che le cose andassero normalmente. Voglio dire, perché stanno spingendo [Khabib Nurmagomedov contro Justin Gaethje] per settembre? Sai cosa succederà a settembre, qualcos’altro succederà a settembre e magari l’incontro non si terrà. Avevo elaborato un piano e un metodo ed era la mossa giusta, i metodi giusti con cui muovermi. Ma continuano a trascinare le cose per le lunghe, per farmi stancare. Qualunque cosa io dica, vogliono andare contro di essa per mostrare una sorta di potere. Avrebbero dovuto solo farci combattere – me e Justin per il titolo ad interim – e continuare a far scorrere le cose ”, ha continuato McGregor.

“Sono un po’ annoiato dallo show, ma comunque resto qui a guardare i match. Ho visto l’ultima card – Woodley-Burns -, ma stasera non ho visto lo spettacolo. Non sono entusiasta del gioco, Ariel. Non so se è perché non c’è folla. Non so cosa sia. Non c’è proprio nessuna eccitazione per me”.

Forse se McGregor riuscisse a intavolare una trattativa con il presidente della UFC Dana White e parlare delle sue frustrazioni la promotionpotrebbe convincerlo a rimanere nel  giro. Ma basandoci sui fatti attuali ed esclusivamente su quelli, sembra che UFC abbia perso l’ennesima delle sue grandi star.

Conor quindi si aggiunge alla lista di superstar che sembrano lasciare (o essere in procinto di farlo) la UFC, per diversi motivi forse, ma queste dichiarazioni dopo quelle di Jon Jones, Jorge Masvidal e Henry Cejudo, diventano macigni pesantissimi per l’organizzazione.

Che sia una strategia per montare l’hype e tornare a competere ai vertici della divisione? Intanto la risposta di Justin Gaethje non si lascia attendere: “Il tizio [Conor] probabilmente era sbronzo alla tastiera“.