UFC 251, il triste weekend di Covington: la ricostruzione del mancato rematch

UFC 251, il triste weekend di Covington: la ricostruzione del mancato rematch

6 Luglio 2020 0 Di Giuseppe Albi

UFC 251 – Dopo la notizia della positività di Gilbert “Durinho” Burns al COVID-19 era iniziato sin da subito un totonomi per sostituire il brasiliano, a poco più di una settimana dal main event del primo PPV che si terrà a Fight Island.

Già, un sostituto. Più facile a dirsi che a farsi. Innanzitutto bisognava trovare qualcuno disposto ad affrontare il campione dei pesi welter Kamaru Usman. Anzi, bisognava trovare qualcuno disposto ad affrontarlo con meno di dieci giorni di preavviso!

Come è facile intuire la lista non era esattamente molto lunga. Ci sarebbero stati ovviamente diversi fighters che avrebbero fatto carte false per lottare per il titolo a Fight Island, ma che non avevano sicuramente né il nome né l’appeal giusto per guadagnarsi un simile spot.

E allora ecco ergersi sullo sfondo due atleti che avrebbero le carte in regola per salvare lo spettacolo e garantirsi allo stesso tempo un possibile orizzonte di gloria.

Il primo era Colby Covington, il quale non aveva tardato nemmeno un minuto per uscire allo scoperto e pubblicare sui suoi social questo post non appena appresa la notizia del forfait di Burns.

Un richiamo ai Ghostbusters che a sua volta rimanda anche alla sfida già affrontata contro Usman. Un match che l’americano perse e che quindi non rappresenterebbe un granché in termini di novità. Però lui ci credeva davvero, e ci hanno creduto anche parecchi addetti ai lavori americani per un paio d’ore abbondanti.

C’era, poi, un altro nome che non appena ha cominciato a circolare ha fatto letteralmente impazzire i fan. E’ quello di Jorge Masvidal. Lo “Street Jesus”, che era impegnato in una battaglia serrata con UFC per far alzare i suoi compensi. Quale migliore occasione per riuscirci se non subentrando in short notice nella title shot che, a detta di qualche maligno, “Gamebred” aveva rifiutato per paura di “The Nigerian Nightmare”?

Una mezza conferma era già arrivata anche dal giornalista Ariel Helwani, che sul proprio account Twitter riferiva di un Abraham Kawa, manager di Masvidal, certo di come il suo assistito fosse assolutamente disponibile ad affrontare Kamaru Usman in short notice.

Un’autentica bomba che, nelle ultime ore, si è trasformata in un vero e proprio boomerang di hype all’ufficializzazione, dopo il superamento dei test anti-covid di Masvidal, del nuovo main event di UFC 251. Tutto ciò a discapito del povero Colby Covington, che suo malgrado aveva creduto per qualche ora ad una papabile title shot post-sconfitta per TKO che – va detto – non aveva lasciato spazio ad alcun appello.