Werdum: “Datemi Fedor o la cintura di ONE. Vera è un bambino impaurito”

Werdum: “Datemi Fedor o la cintura di ONE. Vera è un bambino impaurito”

25 Agosto 2020 1 Di Riccardo Colella

Ringalluzzito dalla convincente vittoria per sottomissione al primo round contro Gustafsson, il redivivo Fabricio Werdum torna a far sentire la propria voce, puntando in alto e parlando del proprio futuro.

Ormai nel mercato dei free agent, “Vai Cavalo” (24-9-1) ha fatto presente, in una recente intervista a MMAJunkie, di avere le idee ben chiare su quella che sarà la sua strada da qui ai prossimi due anni. Tra le molte opzioni a disposizione, infatti, ha individuato quelle che, per lui, sono le priorità assolute, spiazzando e non poco gli addetti ai lavori e dando carta bianca ad Ali Abdelaziz nel trattare per lui.

“Il prossimo passo nella mia carriera sarà quello di fare dei super combattimenti! Forse un rematch con Fedor, oppure me ne vado in ONE FC. Ho possibilità di vagliare molte opzioni. Alì ha parlato con le varie organizzazioni e io devo solo aspettare; perché come sapete, sono ancora giovane! La mia mente è giovane e questo è molto importante. Ho 43 anni, ma non li sento. Ho solo voglia di combattere, ancora e ancora. È molto difficile quando mi dico “smetti di combattere”. Lo sanno tutti. Prima o poi smetterò e andrò in pensione, ma è difficilissimo fermarsi… perché amo la lotta e questa è la mia vita. Di sicuro anche i soldi lo sono, al cento per cento. Ma ora combatto solo perché mi piace. Questa è la mia vita e voglio combattere di nuovo, sono pronto”.

Lo storico match del 2010 in Strikeforce contro Fedor, ha visto trionfare il fighter brasiliano che, con una triangle armbar, ha messo fine all’incredibile striscia vincente dell’ex campione Pride, durata ben 10 anni. Werdum pare intrigato dall’idea di poter affrontare The Last Emperor ancora una volta prima del suo addio definitivo.

“Anche la storia è molto importante e tutti vorrebbero vedere il match con Fedor. In Russia o negli Stati Uniti non lo so, ma credo che sarebbe un grande affare per l’organizzazione e io nutro un gran rispetto nei suoi confronti. Non ho mai detto nulla contro di lui. Zero. Qualche giorno fa lui ha parlato di un’eventuale rivincita. Perché no? Non so se andrà in pensione dopo, ma io continuerò per altri due anni”.

Werdum ha quindi speso parole di elogio per l’attuale Presidente di Bellator Scott Coker, definendolo un “buon amico” e dichiarando che sarebbe felice di lavorare nuovamente con lui. Tuttavia, anche le sirene di ONE Championship hanno il loro fascino; e il richiamo della cintura è allettante, visto soprattutto il pregresso tra Werdum e Brandon Vera in UFC.

“Amico mio, Brandon Vera è mio figlio… Io lo batto. Di sicuro è spaventato. Arrivo in ONE FC e gli prendo la cintura. Forse non dobbiamo nemmeno combattere… gli dico di darmi direttamente la cintura e siamo a posto così. Io amo le cinture e questa è una cintura bellissima. Sto solo aspettando che Ali mi dica qualcosa e io ci sto”.

Alla veneranda età di 43 anni, il fighter brasiliano non pare quindi intenzionato a lasciare i guantini nell’ottagono ma anzi, da qui a fine anno potremmo vederlo ancora all’opera.

Basta firmare e sono già pronto per ottobre e novembre. Ho combattuto solo un mese fa. Ora ricomincio ad allenarmi e vado avanti. Questo è tutto: voglio continuare a combattere!”.