UFC, il tormento di Thiago Santos: “Sono imbarazzato dalla mia prestazione”

UFC – 520 giorni. Tanto aveva dovuto aspettare Thiago Santos per il suo ritorno nell’ottagono. L’ultima volta ci aveva lasciato con negli occhi quella prestazione incredibile dove era quasi riuscito a detronizzare un mostro sacro come Jon Jones nonostante quel terribile infortunio al ginocchio che lo aveva poi costretto a un lungo recupero.

Ci eravamo chiesti cosa sarebbe successo senza quell’incidente. Dove sarebbe potuto arrivare un fighter con quelle caratteristiche fisiche. Era naturale dunque aspettarsi molto dal suo ritorno. E se lo aspettava anche lui dato che un risultato ad effetto contro Glover Teixeira gli avrebbe spalancato le porte per una nuova chance titolata.

Le cose però non sono andate secondo i piani e, nonostante Santos abbia dimostrato che le sue mani sono ancora cariche di plutonio, è stato costretto comunque ad alzare bandiera bianca davanti all’implacabile ground game di Teixeira.

Una prova non soddisfacente, che sta tormentando il sonno di “Marreta” come si evince anche da un post apparso suoi profili social:

“Sono totalmente deluso e imbarazzato dalla mia prestazione, non sono riuscito a fare nulla. Non ero il combattente che sono sempre stato. Chiedo scusa ai miei allenatori e alla mia squadra e ringrazio tutti per il loro impegno, siete fantastici. Grazie a tutti per essere sempre al mio fianco. Mi dispiace di avervi deluso questa volta. Grazie Dio, sei tutto nella mia vita. Sono benedetto e non so nemmeno se merito così tanto, ma la mia fede in te è incrollabile”.

pic.twitter.com/v1sY9eGu5p

— Thiago Marreta (@TMarretaMMA) November 8, 2020

Dopo questa sconfitta i piani di Thiago Santos subiscono dunque una brusca frenata. Per tornare nel giro che conta serviranno ora almeno due o tre vittorie convincenti. Solo il futuro ci dirà se questo potrà accadere. Una cosa però è sicura: “Marreta” ha tutte le qualità per poterci riuscire.