UFC 256, Vettori è carico: “Voglio finire Jacaré prima del limite, più di ogni altra cosa!”

UFC 256, Vettori è carico: “Voglio finire Jacaré prima del limite, più di ogni altra cosa!”

27 Novembre 2020 1 Di Redazione

UFC – Intervistato da MMA Junkie, Marvin Vettori ha parlato del match di UFC 256 che lo vedrà opposto alla leggenda delle MMA brasiliane e mondiali – nonché del BJJ, qui la storia di quando vinse un mondiale con un braccio rotto – Ronaldo “Jacaré” Souza, e che potrebbe aprirgli le porte di una possibile title eliminator qualora, come speriamo tutti, arrivasse una vittoria.

Marvin, ricordiamo, avrebbe in principio dovuto affrontare Omari Ahkmedov in un rematch dopo il discutibile pari del 2017, con “The Italian Dream” che fu praticamente defraudato dai giudici di una vittoria palese. Adesso, il nostro rappresentante è reduce da tre vittorie di fila su Cezar Ferreira, Andrew Sanchez e Karl Roberson.

“Avrei voluto regolare i conti, per chiarire come fossi un fighter nuovo. Quel ragazzo che ha combattuto Ahkmedov tre anni fa non è neanche un vicino parente di ciò che sono diventato adesso. Avevamo provato (quando Ahkmedov fu tirato fuori dalla card, ndr) a cambiare con un match con Weidman, ma lui non fa altro che correre nella vita e per cui abbiamo accettato un altro ragazzo. Questo è il match più importante della mia carriera”.

Successivamente, parlando nello specifico del match con Jacaré a UFC 256, Marvin ha analizzato un po’ la contesa stilisticamente parlando soffermandosi sui punti forti di entrambi.

“Mi sento come se un sacco di gente stesse lì a commettere l’errore di dire: ‘Oh, questo tizio è forte nel BJJ. Facciamone un sacco’ lasciando indietro tutto il resto. In 6 o 8 settimane non puoi certo diventare più forte nel wrestling di uno che ha fatto questo ogni giorno della sua vita, e che fa del 100% del suo gameplan quelle cose lì, che siano BJJ, wrestling o striking. Certo, puoi fare degli aggiustamenti su delle cose che potrebbero andare bene o male nel match, ma non lasci nulla indietro”.

Sono molto preparato, ma conscio delle sue qualità. So che non si può sottovalutare un fighter del genere, per questo mi sto allenando così tanto. Ma, al contempo, resto focalizzato sul mio gioco. Penso che, vincendo, mi piazzerei stabilmente nella top 10 e gente come Darren Till, Jack Hermansson o Kevin Holland se vincesse con quest’ultimo sarebbero degli ottimi match. Voglio finire Jacaré, più di ogni altra cosa. Voglio metterlo sotto, e sfruttare l’occasione per finirlo qualora si presentasse. Altrimenti, prenderà davvero tanti colpi per tutto il match”.