UFC, Israel Adesanya vuole strangolare qualcuno: “Portatemi a terra più spesso!”

UFC – ‘The last stylebender’, attuale campione middleweight UFC, è notoriamente riconosciuto come uno degli striker più temibili della promotion. Tuttavia ritiene di poter e dover dimostrare che lo striking non è l’unico ambito in cui può far male.

Il record immacolato di Izzy Adesanya in UFC (9-0) può vantare ben 4 finalizzazioni per KO o TKO. Ciononostante, il campione in carica sa di avere altre armi nel suo arsenale e spera di poterle usare quanto prima. Per poter sfruttare le sue abilità nel grappling però, prima dovrebbe finire a terra. A quanto pare, nessuno ha più voglia di tentare takedown contro di lui. In un’intervista ad MMA fighting, il campione si è lamentato delle scarse possibilità avute finora per farsi valere anche a terra.

Portatemi a terra!

Spero che ricomincino a cercare i takedown di nuovo perché voglio strangolare qualcuno. All’inizio della mia carriera ci provavano spesso ma poi si sono accorti che non funzionava, e non funzionava neanche scambiare.

Israel Adesanya detiene attualmente il secondo posto nella classifica della difesa dai takedown nei pesi medi, avendone bloccati ben l’85,7%. Nel suo penultimo match contro l’argento olimpico Yoel Romero è riuscito a prevenire tre tentativi di takedown nel corso dei cinque round. Nel match contro Kelvin Gastelum, in cui si laureò poi campione ad interim, Izzy venne portato a terra con successo una sola volta su un totale di nove tentativi.

Certo, se la prossima mossa di Adesanya dovesse davvero essere una sortita nei light heavyweight per vincere un altro titolo, si troverebbe contro avversari più forti e grossi. Ma nemmeno questa prospettiva sembra preoccuparlo più di tanto.

Se devo essere onesto, per me non cambia nulla. Continueremo a fare quello che facciamo sempre, migliorare ogni giorno.

Che si tratti di Jan Blachowicz, Jon Jones o chiunque altro, per ‘Stylebender’ il risultato sarà lo stesso.

Stessa merda. Vado lì dentro, stabilisco il mio dominio, la mia distanza, la mia energia e li faccio a pezzi finché non vanno giù o li metto a dormire.

La fiducia nei propri mezzi non sembra decisamente mancare ad Israel Adesanya. Secondo voi come finirebbe il confronto a terra con i talenti della divisione light heavyweight?