UFC, Khabib non perdona McGregor: “Mi ha deluso, lo credevo più duro mentalmente”

UFC, Khabib non perdona McGregor: “Mi ha deluso, lo credevo più duro mentalmente”

30 Dicembre 2020 0 Di Redazione

UFC 229 è stato sicuramente uno degli eventi più hype e attesi di sempre per la promotion di Dana White. Il piatto forte delle serata, il match tra Khabib Nurmagomedov e Conor McGregor, aveva infatti creato aspettative ben al di là della cintura in palio: tra i due si era creata una rivalità talmente accesa da sfociare in odio puro. I mesi precedenti il match sono stati conditi da trash talk di pessimo gusto (soprattutto da parte dell’irlandese) e da episodi di gangsterismo puro. Sappiamo tutti com’è andata a finire nell’ottagono.

A più di due anni dai fatti, Khabib Nurmagomedov non ha di certo seppellito l’ascia di guerra con l’irlandese. In una conferenza stampa tenutasi di recente a Mosca, il campione daghestano è tornato a parlare del match contro ‘the Notorious’ dicendo di essere rimasto deluso dalla performance dell’avversario.

Come quasi tutti ricorderanno, Khabib ha più volte parlato con McGregor durante il match, soprattutto durante le fasi a terra. É rimasto celebre il suo “Let’s talk now“, rivolto a Conor mentre lo tempestava di colpi in ground and pound. Altrettanto celebre, anche se molto meno aggressiva, la risposta dell’irlandese alla fine del secondo round: “it’s only business“.

(Not) only business

É stata proprio questa frase a prendere in contropiede Khabib. A quel punto, Nurmagomedov sapeva che Conor era mentalmente fuori dal match ma si sarebbe comunque aspettato una maggiore tenacia da parte sua.

Il trash talk di Conor? Sì, aveva provato a parlare nelle fasi iniziali del match, ma appena si è sentito sotto pressione è passato alla modalità “just business”. Mi ha un po’ deluso, mi aspettavo che fosse più forte di testa.

Il daghestano ha poi approfondito le sue sensazioni sulla fragilità mostrata da Conor nel corso del match.

Ero sopra di lui in ground and pound e continuavo a parlargli e mi ha risposto che era solo lavoro. Sembrava che volesse calmarmi per evitare un vero pestaggio, come un bambino che cerca di giustificarsi contro il padre arrabbiato. La psicologia è un’arma davvero molto potente.

Khabib Nurmagomedov si è ufficialmente ritirato dopo il match di UFC 254 contro Justin Gaethje, mentre Conor McGregor tornerà nell’ottagono a gennaio contro Dustin Poirier.