Dana White snobba Jon Jones: “Sarà Derrick Lewis il prossimo avversario di Ngannou”

Sembra proprio che Jon Jones dovrà mettersi in fila per l’assalto al titolo dei pesi massimi UFC attualmente detenuto dal campione camerunense The Predator Francis Ngannou.

Come ormai è noto l’ex campione dei massimi leggeri Jones, da più di un anno ha deciso di lasciare le gare e la cintura dedicandosi full-time ad un allenamento specifico e una particolare dieta per l’aumento di peso e massa muscolare, tale da consentirgli l’assalto al titolo dei pesi massimi. Insomma l’esordio di Jon Jones sembrava si dovesse materializzare subito dopo la vittoria di Ngannou su Miocic che ha consegnato la cintura di campione al camerunense. Se non fosse che il fighter di Albuquerque ha puntato troppo in alto, almeno per le idee del Presidente UFC Dana White, chiedendo 30 milioni di dollari come borsa per il super fight titolato contro Ngannou.

Dopo una battaglia mediatica sui social, la pista per questo incontro si è notevolmente congelata, fino alle ultime dichiarazioni del Presidente UFC che ha definitivamente messo fine alla diatriba dichiarando che Jon Jones con quella assurda richiesta di denaro, almeno per ora, ha perso il diritto di avere una chance titolata contro Ngannou.

A beneficiare di questa situazione sarà Derrick Lewis, che quindi a questo punto pare molto vicino ad essere il prossimo contender dei massimi UFC.

Dana White in una lunga intervista al “The Bill Simmons Podcast” ha dichiarato: “Abbiamo provato più volte a lavorare con Jon, e alla fine dobbiamo andare avanti perché realisticamente e in tutta onestà, Lewis è un ragazzo che merita questa chance, ha già battuto Ngannou (In uno dei match peggiori della storia UFC nda), ha fatto due belle vittorie nei suoi ultimi incontri, ed è un Top 3, e per questi motivi questa è la prossima sfida da organizzare. Poi quando Jon sarà pronto ce lo farà sapere. Ha chiesto 30 milioni di dollari garantiti, ma noi non possiamo andare sotto, è cosi che funziona il business”.

White nella conferenza stampa post UFC 260 aveva ironizzato sulla richiesta economica di Jones, considerando una scusa la borsa richiesta, e ponendo quindi seri dubbi sulla sua reale voglia di affrontare Ngannou, con la ormai celebre battuta “Se fossi Jon Jones tornerei a 205 Lb”. Dichiarazione che fece arrabbiare non poco Jones, che d’istinto aveva chiesto a UFC di annullare il loro contratto di collaborazione. Poi i toni si ammorbidirono un po’, ma certamente le parti sono rimaste parecchio distanti.

UFC non ha ancora annunciato ufficialmente il prossimo match di Ngannou, ma il fatto che Lewis abbia vinto la loro prima sfida, anche se in un incontro molto criticato da tutti, è un elemento da tenere in seria considerazione per la promozione pre fight.

The Black Beast viene da una serie di 4 vittorie consecutive con due KO su Aleksei Oleinik e Curtis Blaydes,e anche Ngannou di sicuro vuole dimostrare al mondo che il primo incontro è stato solo un caso fortuito.

Il super match con Jon Jones è quindi in stand-by, fino alle nuove e ormai sicure schermaglie fra le parti.

Articolo realizzato da Antonio Paleologo