Fabricio Werdum vuole un rematch con Fedor Emelianenko in Russia

Scott Cocker ha da poco ufficializzato che l’edizione numero 269 di Bellator si terrà il 23 ottobre 2021, per la prima volta in Russia, esattamente alla VTB Arena di Mosca. Sebbene la card sia ancora in fase di preparazione, i rumors che vorrebbero il GOAT russo Fedor Emelianenko impegnato nel main event, si fanno sempre più frequenti.

Sono in tanti a voler combattere in un evento che si preannuncia davvero unico, e contro un avversario che, seppur abbondantemente oltre i 40 anni, continua a fare notizia e a riscuotere nei fan di tutto il mondo grandissima attenzione. É innegabile che Fedor sia un campione ancora apprezzato e stimato da tutto il mondo delle MMA: dalla stampa agli appassionati, fino agli stessi atleti.

Fra questi ultimi, c’è Fabricio Werdum, ex campione dei pesi massimi UFC e tra i pochi fighter a poter vantare una vittoria nei confronti di The Last Emperor. Proprio in virtù dello storico successo ottenuto in occasione dell’evento Strikeforce nel 2010 a San Josè (Ca), con una splendida sottomissione per Triangle Armbar al primo round, l’atleta di Porto Alegre ha rivendicato il diritto di essere considerato egli stesso il GOAT delle MMA, rifiutandosi di passare per comprimario.

Con una serie di tweet, il brasiliano ha quindi stuzzicato un po’ l’ego di Fedor, rammentandogli la cocente sconfitta. Attualmente Werdum è sotto contratto con la PFL, anche se John Morgan di MMA Junkie ha recentemente confermato come la stessa promotion sarebbe eventualmente disposta a concedere a Vai Cavalo l’opportunità di combattere contro il russo.

Certo è che la potenziale rivincita offrirebbe a Fedor la possibilità di riscattare la sconfitta, arrivata dopo un’incredibile striscia di 28 vittorie consecutive. Quel passo falso maturato in soli 69 secondi scosse non poco il campione russo che, dopo quell’incontro, inanellò altre due sconfitte di fila, rispettivamente contro Antonio Silva e Dan Henderson.

Del possibile rematch se ne parla fin dal loro primo, e finora, unico incontro. Mosca sarebbe l’epilogo perfetto per chiudere il conto e offrire la giusta passerella a due campioni che, seppur a fine carriera, fanno ancora parlare di sé.