Chandler accetta la sfida di Makhachev: “Il wrestling è superiore al sambo”

Michael Chandler è sempre stato un fighter che non si è mai tirato indietro di fronte a delle sfide e questo comprende anche quella che gli ha lanciato sabato notte Islam Makhachev.

Subito dopo la vittoria su Thiago Moises il daghestano ha richiesto a gran voce la possibilità di affrontare diversi fighter di alto rango e nella lista figura anche Chandler.

Immediata la reazione dell’ex campione Bellator, intrigato dalla sfida stilistica che potrebbe venir fuori dal confronto.

” Islam ha fatto quello che aveva detto, ovvero andare là fuori e mandare un segnale con la sua performance – ha commentato Chandler durante lo spettacolo post evento di UFC Vegas 31 – Ora sta facendo altrettanto quello che bisogna fare. È lì al numero 9, vuole avversari più in alto nel ranking ed è così che si fa, anche lui è furbo. Comunque devo togliermi il cappello, ha fatto un lavoro fenomenale contro un avversario duro. Ha un futuro brillante davanti a sé ed ora vedremo cosa succederà. Mi ha lanciato una sfida, sono pronto. Penso che il wrestling batta tutto, anche il suo sambo. Ma quello che fa Islam Makhachev è qualcosa che va oltre. Ti porta in queste posizioni strane e ti mette in situazioni in cui non puoi davvero muoverti. Thiago Moises ha una mobilità fenomenale. L’abbiamo visto andare dappertutto, su, giù, fare capriole, rotolare, spazzare. Questa volta non era in grado di fare quasi nulla di queste cose. Islam neutralizza i suoi avversari. Quando riesci a fare questo non è solo fisico. È mentale, è emotivo, è cardio. Succhia letteralmente la vita agli avversari. La domanda ora è: può spingere il ritmo per così tanto tempo? Ripeto, penso che il wrestling batta il sambo. Anzi, penso che il wrestling batta ogni altra arte marziale a terra e forse un giorno vedremo se sarà così in un match fra noi due”.