Khabib a McGregor: “Gli insulti a mio padre dimostrano quanto sei sporco”

Khabib a McGregor: “Gli insulti a mio padre dimostrano quanto sei sporco”

5 Agosto 2021 1 Di Redazione

La rivalità a distanza fra Khabib Nurmagomedov e Conor McGregor continua senza sosta. A questo punto più che rivalità si può parlare di vero e proprio odio visti i temi toccati nelle ultime settimane.

Tutto era iniziato con un tweet di Khabib che, dopo l’infortunio di McGregor nel match con Poirier, si era lasciato andare ad un laconico: “Il bene vince sempre sul male”.

Immediata la risposta dell’irlandese che ha scavato ancora più a fondo andando ad attaccare il compianto Abdulmanap Nurmagomedov con un tweet poi cancellato: “Quindi il COVID è il bene e tuo padre il male”.

Due uscite infelici che hanno contribuito a gettare cattiva luce su entrambi. Dopo l’ultimo tweet di McGregor la vicenda sembrava essere finita e invece, per la prima volta dall’accaduto, Khabib è tornato sull’argomento commentando il tutto durante l’ultima puntata del podcast “Hotboxin’ with Mike Tyson” .

Queste le sue parole:

“Penso che solo una persona cattiva può parlare in quel modo di tuo padre, di tua moglie, dei tuoi figli e della tua religione. Se sei un essere umano normale, non parlerai mai di queste cose. Per quanto mi riguarda, penso che abbia postato questo tweet mentre era ubriaco o stava facendo qualcosa. Poi il giorno dopo, come fa spesso, cancella sempre questi tweet. Quando torna normale guarda il suo telefono e dice: ‘Oh, guarda cosa ho fatto’ e poi cancella. Questo comunque dimostra quanto è sporco. Quando sei uno dei migliori al mondo e vai a prendere a pugni qualcuno che ha 70 anni, come quel signore che ha picchiato nel pub, viene rivelato il cuore di una persona, come è realmente dentro. Quando hai i genitori e hai dei figli come lui, come puoi mostrarti così? Non capisco perché le persone a lui vicine non gli dicano: Ehi, che ti sta succedendo? Quando diventi ricco e famoso, alcune persone perdono i riferimenti con la realtà e con le persone intorno a loro. Le persone vere che ti amano, ti diranno sempre la verità. Ma le persone false? Ti dicono sempre che sei bravo. Non ti dicono mai niente perché non vogliono farti arrabbiare e perché sanno che possono perdere il loro posto comodo. Alle persone reali invece non importa di questo. Erano con te prima che tu diventassi famoso e ricco. Non si preoccupano dei tuoi soldi. Ti amano e basta. Penso che Conor abbia perso molte persone che prima erano con lui e questo non è buono. Tutti infatti hanno bisogno di qualcuno che ti ricordi e che ti faccia capire cosa sia un bene e cosa sia un male per te”.