Ngannou-Fury: addio sogni di pugilato per il campione dei pesi massimi

Ngannou-Fury: addio sogni di pugilato per il campione dei pesi massimi

29 Gennaio 2022 0 Di Riccardo Colella

UFC – La notizia arriva a poco meno di una settimana dal match valido per l’unificazione del titolo dei pesi massimi UFC, conclusosi con la vittoria del campione Francis Ngannou, ai danni del francese Ciryl Gane nel main event di UFC 270. E se il camerunense viene dall’annosa querelle che lo ha visto opposto a Dana White per via di una borsa di “appena” 600.000 dollari, è notizia diffusa la richiesta dello stesso Ngannou di affrontare Tyson Fury in un incontro di boxe. Alla luce degli ultimi fatti, però, appare evidente come la paventata fumata bianca, in relazione all’eventuale incontro tra Tyson Fury e Dillian Whyte, porti dritto alla definitiva chiusura per Ngannou.

Joshua e né Usyk, quindi, per Tyson Fury. Se nei mesi scorsi si erano fatte largo le più disparate ipotesi che vedevano il nome dell’attuale detentore della cintura WBC accostato, prima a quello del campione di Watford, e successivamente al pugile ucraino, è lo stesso Fury a render noto di stare vagliando un più che probabile incontro per l’unificazione del titolo contro Dillian Whyte. Di ufficiale non c’è nulla, anche a fronte delle complicate trattative economiche che muovono i due entourage.

Nelle ultime ore, infatti, Frank Warren di Queensberry Prmotions ha messo sul piatto una cifra record di 41.025.000 dollari, superando quella di Matchroom Boxing di oltre 8 mln. Le trattative iniziali parlavano di un 80% a favore di Fury, a fronte del 20% spettante a Whyte. E se The Gipsy King non può che mostrarsi soddisfatto per l’offerta, diversamente la pensa l’angolo del campione ad interim. A fare chiarezza è intervenuta la stessa World Boxing Council che, dopo aver nominato Whyte come sfidante al titolo, ha ribadito come, in questi casi, al campione spetti il 70% mentre il 30% sia affare dello sfidante stesso.

A conti fatti, dunque, e se si arrivasse ad un accordo, la borsa di Tyson Fury ptorebbe arrivare ad oltre 32 mld di dollari.

Ricordiamo che Tyson Fury (31-0-1, 22KO) è reduce dalle rocambolesche doppie vittorie ai danni di Deontay Wilder, in quelli che (specialmente l’ultimo) vengono annoverati tra i migliori incontri di boxe dei pesi massimi dell’ultimo decennio. Dillian Whyte (28-2), invece, forte del suo background nelle MMA e nella Kickboxing, ha sconfitto Alexander Povetkin nel marzo dello scorso anno, conquistando proprio il titolo ad interim dei pesi massimi WBC.