Tony Ferguson scatenato: “Dana White si comporta come un fottuto spacciatore”

Tony Ferguson scatenato: “Dana White si comporta come un fottuto spacciatore”

5 Maggio 2022 0 Di Davide Bulgarini

Ci ha pensato bene Tony Ferguson prima di tornare a combattere, ed alle porte di UFC 274 dice la sua.

È durata quasi 25 minuti la sessione del Cucuy con i media, molto più degli altri fighter, dando spettacolo con i suoi modi eccentrici di fare, come il suo saluto condito da un “Sup, f*ckers?” prima di ribaltare la sedia, mettersi a cavalcioni su di essa con i suoi immancabili occhiali da sole.

A differenza delle passate conferenze Ferguson è apparso alquanto frustrato, sfogandosi su Dana White e i modi in cui la promotion tratta i fighters, anche quando la domanda non prevedeva questo tipo di argomento.

Ciò che ha irritato Tony è stato un riferimento al “Dana White Privilege”, un termine che ha coniato per descrivere l’avversario di sabato, Michael Chandler, in una conferenza stampa prima del suo ultimo fight lo scorso anno. Tutti hanno riso al momento, anche White stesso, ma nessuno ha mai chiesto a Ferguson se stesse scherzando.

“Non penso sia molto divertente”, ha detto Ferguson. “Tutti lo guardano. Sorridono e ridono, ma nessuno dice niente. Sono il ragazzo che è qui con il privilegio di Dana Brown, credo, o come volete chiamarlo. Non credo che sia più molto divertente. Non credo che voi dobbiate pensare che sia molto divertente. Sto prendendo questo fine settimana molto seriamente. Farò il culo a questo cocco di Dana White“.

Ferguson ha poi chiarito che non ha nessun problema con Chandler, ma ce l’ha con la promotion e con le sue “tattiche di ritorsione”, motivo per il quale l’hanno tenuto fuori dall’ottagono per quasi un anno.

“Questo è il motivo per cui non ho fatto nessuna intervista”, ha detto Ferguson. “Questo è il motivo per cui ho tenuto la bocca chiusa per molto tempo. Un sacco di fighters hanno tenuto la bocca chiusa per molto tempo. Dovreste chiedere anche a loro che sono stati trattati come la me**a per molto tempo. Non sono l’unico a pensarlo o a dirlo o a vederlo”.

El Cucuy non ha trascurato nemmeno l’argomento salario, confrontandolo con il pugilato, motivo per il quale altri top fighters (Ngannou e Usman) stanno valutando di passare all’arte nobile.

Penso che siamo sottopagati” ha detto Ferguson “… Ho chiesto a Dana di boxare. Ha detto, ‘F*ck no.’ E io: ‘Perché? Voglio andare a giocare a baseball. Voglio fare altri sport da professionista. Sono un atleta. Sono cresciuto giocando diversi sport ad alto livello. … Voglio andare a fare tutte queste cose, ma questo tizio qui che si comporta come un fottuto spacciatore che mi dice che non posso andare a fare questa me**a. Voglio andare a fare più soldi per la mia famiglia.

Ferguson si è sfogato anche riguardo al suo infortunio al ginocchio subito nel 2018  in uno strano incidente negli studi FOX a Los Angeles. Inciampando su un filo Tony ha rimediato un infortunio che lo ha costretto ad abbandonare il suo incontro programmato per il titolo contro Khabib Nurmagomedov.

Poco dopo gli è stata tolta la cintura ad interim.

“Voglio dire, quando si arriva a questo e vengo spogliato del mio titolo perché sono caduto e ho avuto un brutto incidente, avrei dovuto fare causa alla UFC”, ha detto Ferguson. “Ma non ho fatto niente perché non volevo arrecare danni alla promotion. Volevo essere l’uomo immagine. Volevo assicurarmi che tutti sapessero che posso fare queste cose senza l’aiuto di nessun altro. Questo è un po’ il mio peso sulle spalle, continuare a venire qui, sorridere ed essere messo su un poster”.

Nonostante tutti questi dissidi, Tony ha detto che vuole restare e sembra anche che l’UFC voglia tenerlo a prescindere dal risultato di sabato.

“Gli organizzatori qui si comportano come spacciatori a volte”, ha detto Ferguson. “Ti lancialo lì un paio di dollari come per dire, ‘Vieni qui, ragazzo! Prendi questo…’ Se non hai la volontà di dire di no a questa me**a verrai fottuto. Ho visto Terrance McKinney fottuto nello stesso modo e un paio di altre persone. Io stesso ho dovuto dire di no un paio di volte. Ho dovuto ignorare la chiamata di Dana una volta durante la pandemia. Mi sto rilassando, amico. Faccio skateboard. E sai perché? Perché non hai risposto alla mia telefonata”.

Dopo l’ennesima sconfitta, rimediata contro Beneil Dariush a maggio 2021 El Cucuy ha dovuto lavorare nella propria autostima ed è pronto a mostrare che non è ancora un fighter finito e che può ambire al massimo.

Ho spazio sul mio scaffale“, ha detto Ferguson. “L’ho guardato un paio di giorni. Ci sono passato davanti e l’ho guardato di nuovo. ‘Amico, è vuoto lì. Ho bisogno da mettere lì qualcosa’. Ho pensato, ‘Sarebbe carino mettere una cintura proprio lì‘. Ho iniziato ad avere di nuovo fame, a capire, a mettere insieme le cose come in un puzzle. Ho iniziato, ed è scattato. Ora sono uno che tira dritto, amico. Tutto è a posto”.

Di certo Tony Ferguson non è uno che le cose le manda a dire. Come prenderà queste dichiarazioni il presidente Dana White?

Ma soprattutto pensate sia possibile una “last run” per il Cucuy? Sabato notte è vicina, ed il Boogeyman ha voglia di ritornare ad esse l’incubo dei propri avversari.