Nate Diaz in vista di UFC 279: “Obbligato al match con Chimaev”

L’ultima apparizione di Nate Diaz nell’ottagono è stata quando è uscito sconfitto ai punti con Leon Edwards a UFC 263.

Dopo quel match ha iniziato a sfidare diversi fighter, fra i quali Vicente Luque e Dustin Poirier. Entrambi avevano accettato ma, da quanto si è appreso, è stata soprattutto la UFC a non dare il proprio benestare.

Motivo per cui Nate Diaz ha rivelato di essere considerato come una sorta di agnello sacrificale per Khamzat Chimaev nel main event di UFC 279 in programma questo weekend.

Anche i bookmakers sembrano dargli ragione e lo vedono pesantemente sfavorito. Una condizione dalla quale Nate avrebbe voluto tirarsi fuori, ma che la UFC invece gli avrebbe impedito.

“Potrebbe sembrare che sono io ad aver voluto questa sfida – ha commentato Nate Diaz – E invece non la volevo prima e non la voglio nemmeno adesso. Avevo chiesto tanti altri avversari, ma non mi hanno accontentato e sono stato costretto ad accettare questo match per poter andarmene via. Non capisco…Perché questo trattamento? Comunque non mi tiro indietro contro nessun avversario e poi la pressione non è su di me. Deve per forza finalizzarmi, se non ci riuscirà, o addirittura se lo batterò, crollerà il suo hype. Se dovesse vincere comunque sarà costretto ad aspettare la rivincita tra Edwards ed Usman, quindi buona fortuna a lui”.