UFC, Bisping: “Rockhold? Un po’ stupido, ma ci berrei una birra assieme o ci surferei”

UFC, Bisping: “Rockhold? Un po’ stupido, ma ci berrei una birra assieme o ci surferei”

29 Aprile 2020 0 Di Redazione

Ad un certo punto della storia UFC, Michael Bisping (30-9) e Luke Rockhold (16-5) sono stati protagonisti di una delle rivalità più accese della promotion, ma sembra che, almeno dalla parte di Bisping, gli animi si siano placati…

I due atleti si scontrarono in due occasioni: la prima nel novembre del 2014, quando Rockhold ebbe la meglio sull’atleta inglese, vincendo con una ghigliottina all’inizio del secondo round; la seconda, valevole per il titolo dei pesi, nel giugno del 2016, quando Bisping, con soli 17 giorni di preavviso, poiché in sostituzione dell’infortunato Chris Weidman, mise in atto uno degli upset più grandi della storia mandando l’americano al tappeto con un KO in meno di 4 minuti, diventando così il primo inglese a detenere un titolo in UFC.

“Io e Luke Rockhold? Mi intendo… il ragazzo è ancora un pochino stupido, non è vero?” rivela Bisping al portale ‘Submission Radio. “Fammi essere onesto e dire questo: Daniel ‘DC’ Cormier è un grandissimo uomo! Ho una tonnellata di rispetto per quell’uomo e lui è come un migliore amico per Luke Rockhold. Quindi, immagino che Luke non possa essere così un cattivo uomo, altrimenti DC non gli sarebbe amico. Penso, alla fine, che se noi due ci incontrassimo in circostanze differenti, chi lo sa, potremmo andare a surfare insieme. Non che io surfi ma capisci quello che dico…”

“Sì, non mi interessa un cazzo, amico” aggiunge Bisping. “Non serbo alcun rancore nei confronti di nessuno. Beh, ci sono un paio di persone in Inghilterra che se mai mi capitassero sotto le mani gli stritolerei il collo. Ma, ascolta, quei giorni ora solo alle mie spalle… non ho alcun pensiero cattivo ma auguro a tutti il meglio. Non ho alcun rancore e, sì, mi berrei volentieri una birra con Rockhold!

Pare, dunque, che la rivalità per l’inglese sia finita e chissà se anche per l’americano gli animi si siano placati?

Articolo di Dariush Mardani