UFC, Jon Jones è praticamente ai domiciliari: cavigliera elettronica e servizio sociale
1 Aprile 2020UFC – Jon Jones finisce ai domiciliari – più o meno, leggete sotto –. Il campione pesi massimi-leggeri UFC, stando a quanto riportato da TMZ Sports, sconterà i suoi giorni di prigionia nel proprio domicilio. Libertà vigilata per un anno, questa la sentenza sancita.
Che poi, in realtà non è che siano proprio dei domiciliari, ma più una sorta di libertà provvisoria che permetterà alle autorità, mediante il più classico dei dispositivi di sorveglianza alla caviglia, di monitorare i suoi spostamenti ed accertarsi che non abbandoni la propria abitazione senza il permesso delle forze dell’ordine.
A ciò andranno poi aggiunti 96 ore di programma di custodia, oltre che l’installazione di un dispositivo di autocontrollo dei propri veicoli che impedirà a Jones di metterli in moto prima di essere testato con etilometro. Servirà poi completare un trattamento ambulatorio da 90 giorni almeno, a cui andranno infine aggiunte 48 ore di servizi sociali.
Ci chiederete: cosa potranno infliggergli più di così? Niente, a meno che UFC non decida nel contempo di privarlo del titolo. Ah, qualora il buon Johnny non riuscisse ad ottemperare a tali obblighi, finirebbe ovviamente in carcere. C’è, però, una buona notizia per quelli che sono i suoi standard di vita: potrà fumare marijuana, ma soltanto dietro prescrizione medica.