UFC 249, Ferguson è una furia: “Khabib, basta nascondersi. Sei sempre la mia puttana”

UFC 249, Ferguson è una furia: “Khabib, basta nascondersi. Sei sempre la mia puttana”

30 Marzo 2020 0 Di Redazione

Il 18 aprile (data di UFC 249) si avvicina e voi [Khabib e il suo team] vi nascondete in Russia. I blocchi alle frontiere non ti salveranno dalle mie sculacciate. Non usarla come scusa per ritirarti. Ti sono state mandate più location [in cui combattere], mandacene tu una. Sei sempre la mia puttana. Difendi il titolo o lascialo vacante.

Tony Ferguson si scaglia contro Khabib su Twitter


Parole al vetriolo quelle lanciate da Tony Ferguson in vista dell’ormai quasi certo annullamento del main event originario di UFC 249 che avrebbe – almeno nei piani – visto il dagestano Khabib (28-0) difendere il titolo contro El Cucuy (25-3).

Per la quinta volta, quindi, abbiamo pregustato un incontro che verosimilmente salterà anche questa volta per cause di forza maggiore. Il campione in carica Khabib, benché tutto il mondo delle Mixed Martial Arts lo desidererebbe (ma solo in questo caso) non è al di sopra delle leggi. Il presidente russo Putin infatti si è unito nel lockdown mondiale e ha chiuso le frontiere russe, così che al momento appare altamente improbabile, se non proprio impossibile, far incontrare i due atleti nella stessa nazione.

Khabib ha recentemente dichiarato in una video intervista di star continuando ad allenarsi in vista di un incontro ipotetico, che sta incontrando delle ovvie difficoltà col taglio del peso ma che è abituato ad affrontare sfide nella sua vita. “Il mondo intero è in isolamento, mi è stato detto che al 100% non avremmo combattuto negli USA, al 99% la location sarebbe stata negli Emirati Arabi ma ad oggi sono chiuso in Dagestan come tutti. Non sono oltre la legge, combatterei anche ora se potessi ma non posso violare la quarantena”.


Intanto l’americano Dustin Poirier (25-6), ex campione ad interim della divisione pesi leggeri, già sconfitto da Khabib nella difesa del titolo, si è offerto come sostituto del campione nel match contro Ferguson. Uno scenario che proietterebbe Poirier, nel caso di vittoria, verso un sicuro match titolato. Si fa attendere una risposta da Ferguson, che in questo momento delicato sta valutando le implicazioni per la sua carriera. Accetterà il match o aspetterà che Khabib si renda disponibile per la sesta volta?